Esempi positivi per il Cardiff

Quest'anno il Cardiff City FC partecipa nuovamente al massimo campionato inglese dopo un'assenza durata oltre 50 anni: il debutto della compagine della capitale del Galles è previsto per sabato, in occasione della trasferta contro il West Ham United FC.

Dopo la retrocessione dalla vecchia first division al termine della stagione 1961/62, la recente promozione rappresenta per il Cardiff il debutto in Premier League, un torneo nato nel 1992, quando il City era appena stato promosso dalla quarta alla terza divisione. I gallesi diventano così il 26esimo club a partecipare alla Premier League, e l'obiettivo stagionale è quello di evitare quanto capitato a 11 dei precedenti 25 club: l'immediata retrocessione. Non tutte le squadre però hanno avuto un destino del genere: UEFA.com ripropone cinque stagioni d'esordio in Premier League molto positive, tra cui quella di una compagine proveniente proprio dal sud del Galles.

Swansea City AFC 2011/12
Proprio come i rivali gallesi del Cardiff City, anche lo Swansea era caduto piuttosto in basso dopo la retrocessione nel 1982/83, passando dalla terza alla quarta divisione ed evitando la retrocessione dalla Football League all'ultima giornata della stagione 2002/03. Ma la nuova proprietà, anche grazie alla costruzione del nuovo stadio, inaugurato nel 2005, riuscì a ad invertire la rotta, coronando la rincorsa alla Premier League con la vittoria per 4-2 ai play off di Championship 2010/11 contro il Reading FC.

Protagonista di un calcio aperto e vivace, seminato prima da Roberto Martínez e coltivato poi da Brendan Rodgers, lo Swansea fu la vera sorpresa della stagione, in grado di centrare l'11esimo posto finale e di battere tra gli altri i futuri campioni del Manchester City FC, l' Arsenal FC e il Liverpool FC. E se altri club hanno sofferto della 'sindrome da seconda stagione' dopo un ottimo primo anno, lo Swansea ha approfittato della partenza di Rodgers al Liverpool per migliorare ancora sotto la guida del suo successore Michael Laudrup, terminando al nono posto, vincendo addirittura la Coppa di Lega inglese e centrando così la qualificazione alla UEFA Europa League.

Reading FC 2006/07
Al contrario di Cardiff e Swansea, il Reading non aveva mai partecipato al massimo campionato inglese prima di qualificarsi alla Premier League nel 2005/06, quando dominò la Championship con 106 punti, punteggio record della competizione. Inserita tra le principali candidate alla retrocessione, il Reading fece invece molto bene, e il tecnico Steve Coppell venne addirittura eletto allenatore del mese a settembre e a novembre.

Alla fine della stagione arrivò l'ottavo posto, ad appena una lunghezza dai Bolton Wanderers FC, ultima compagine a qualificarsi alla Coppa UEFA. La stagione successiva però il Reading non riuscì ad evitare la retrocessione, e nel 2011 nemmeno a risalire immediatamente, sconfitto nella finale dei play off proprio dallo Swansea.

Wigan Athletic FC 2005/06
Al momento della promozione in Premier League al termine della stagione 2006/07, il Reading aveva alle spalle qualcosa come 86 anni di militanza in lega; molto più recente invece la storia del Wigan, promosso in Premier League un anno prima dei gallesi e facente parte della lega solamente dal 1978. Wigan è difatti una città famosa più per il rugby che non per il calcio: le cose cambiarono però con l'acquisto del club da parte del ricco uomo d'affari locale Dave Whelan, proprietario di una nota catena di negozi di materiale sportivo, che mise fine ad una decade di militanza in quarta divisione, con una media allo stadio di circa 2.000 spettatori, e portò la squadra fino al massimo campionato inglese.

Nonostante in molti si aspettassero un immediato ritorno in seconda divisione, il Wigan perse la partita d'esordio contro i campioni in carica del Chelsea solo a causa di una rete a tempo scaduto di Didier Drogba, e a novembre si trovava al secondo posto in campionato e in finale di Coppa di Lega. A fine stagione arrivò il decimo posto e una sconfitta per 4-0 in finale contro il Manchester United FC: la squadra è poi cresciuta nel tempo, e nonostante abbia spesso ceduto i migliori giocatori e i suoi tecnici a rivali più ricche, è riuscita a rimanere in Premier League fino al 2013, quando prima di retrocedere ha vinto il suo primo importante trofeo, battendo il Manchester City in finale di FA Cup e qualificandosi così per la fase a gruppi della UEFA Europa League.

Portsmouth FC 2003/04
Prima di essere promosso in Premier League al termine della stagione 2002/03, il Portsmouth aveva già militato nel massimo campionato inglese, per 32 anni consecutivi fino al 1958/59 e per una stagione nel 1987/88. Nella stagione d'esordio in Premier League il Portsmouth dimostrò di faticare in trasferta, e vinse la prima partita lontano da casa solo a marzo. A Fratton Park invece i Pompey fecero davvero faville, battendo avversari del calibro di Liverpool FC, Tottenham Hotspur FC e Manchester United FC, pareggiando inoltre due volte contro l'Arsenal FC, che quell'anno vinse il titolo senza perdere alcuna partita. Il Portsmouth fu una delle due sole compagini che in quella stagione riuscirono ad evitare la sconfitta contro i Gunners.

A fine campionato arrivò il 13esimo posto, e il lavoro svolto allora da Harry Redknapp consentì al Portsmouth di rimanere per sette stagioni consecutive in Premier League, di vincere la FA Cup nel 2008 e di partecipare anche alla Coppa UEFA, prima che gravi problemi finanziari lo facessero precipitare nelle serie minori.

Fulham 2001/02
In due sole stagioni le tre squadre promosse dalla Championship sono tutte riuscite ad evitare la retrocessione dalla Premier League, nel 2011/12 e dieci anni prima, quando Fulham, Bolton Wanderers FC e Blackburn Rovers FC riuscirono assieme a mantenere la categoria. Il Blackburn si era laureato campione nel 1994/95, mentre il Bolton aveva comunque recentemente accumulato esperienza in Premier League: il Fulham invece non giocava nel massimo campionato inglese dagli anni 60, e nella stagione 1996/97 languiva ancora in quarta divisione.

Come per Swansea e Wigan, la crescita fu velocissima, e la compagine guidata dal tecnico Jean Tigana iniziò bene la stagione, terminandola al 13esimo posto. Ad oggi il Fulham rimane una solida compagine di Premier League, e il club è cresciuto al punto da aver raggiunto nel 2009/10 la finale di UEFA Europa League.