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Osvaldo gol, la Roma passa a Firenze

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Nell'anticipo della 35esima giornata, i Viola giocano meglio e colpiscono due pali, ma sono trafitti dal classico gol dell'ex in pieno recupero: i Giallorossi riducono il gap dalla squadra di Montella a 3 punti. Chievo-Cagliari finisce 0-0.

Serata amara per l'ex Vincenzo Montella
Serata amara per l'ex Vincenzo Montella ©Getty Images

L’AS Roma sbanca in extremis il campo dell’ACF Fiorentina e riduce a soli tre punti il gap dal quarto posto, ridimensionando al contempo le ambizioni di UEFA Champions League dei Viola: è un gol nel recupero di Pablo Daniel Osvaldo, un ex, a decidere l’anticipo serale della 35esima giornata. L’altra sfida, quella tra AC Chievo Verona e Cagliari Calcio, termina invece a reti inviolate.

A Firenze nel primo tempo l’avvio è abbastanza equilibrato, anche se la squadra di Vincenzo Montella – un altro dei tanti ex – cresce con il passare dei minuti. Francesco Totti impegna su punizione Emiliano Viviano, Stevan Jovetić fa altrettanto con Bogdan Lobonț. Lo stesso montenegrino, complice la deviazione del portiere romeno dei Giallorossi, colpisce il palo a pochi minuti dall’intervallo.

Nella ripresa lo stesso Lobont è costretto a lasciare il posto a Mauro Goicoechea per la sospetta frattura del setto nasale e l’estremo difensore si salva su Adem Ljajić. La Fiorentina preme con costanza, arriva a dominare, ma non passa anche perché David Pizarro colpisce un altro legno. Così, in pieno recupero, Osvaldo svetta bene sul corner di Miralem Pjanić e insacca il gol-vittoria, il suo sedicesimo in campionato. La Roma, al quinto risultato utile di fila, sale a 58 punti, tre in meno della stessa Fiorentina e a quattro dall’AC Milan terzo in classifica; per i Giallorossi è il terzo successo stagionale in tre partite con i Viola.

A Verona il primo tempo sfila via senza eccessive emozioni. Gli ospiti si rendono pericolosi con Marco Sau, il cui tiro è respinto da Christian Puggioni, mentre i padroni di casa reagiscono con il difensore senegalese Boukary Dramé: Michael Agazzi è pronto a sventare la minaccia. Nella ripresa due brividi nel finale: all’86’ il belga Radja Nainggolan va vicino al bersaglio con un tiro da fuori, come Sebastian Eriksson nel recupero. Finisce 0-0.

I sardi consolidano il decimo posto e salgono a quota 43, il Chievo vola a 40 e porta a 8 le lunghezze di vantaggio sulle terzultime.

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