Tris Napoli, l'Udinese vola

L’SSC Napoli conquista la seconda vittoria consecutiva, la quinta nelle ultime sei partite, e blinda il secondo posto in classifica. Nell’anticipo della 34esima giornata, la squadra di Walter Mazzarri espugna 3-0 il campo del Pescara Calcio e porta a dieci i punti di vantaggio sull’AC Milan, impegnato domenica contro il Calcio Catania. Nelle sfide pomeridiane, l’Udinese ottiene la quarta vittoria consecutiva sul neutro di Trieste contro il Cagliari Calcio e sale provvisoriamente al quinto posto in classifica, mentre Atalanta BC-Bologna FC termina 1-1.

All’Adriatico il Napoli, senza Edinson Cavani, segna al 16’ con l’ex Lorenzo Insigne, ma il gol è annullato per fuorigioco del nazionale Under 21. Ivan Pelizzoli salva il risultato su Marek Hamšík e lo stesso Insigne, mentre gli abruzzesi si affacciano nell’area avversaria con Giuseppe Sculli e Federico Di Francesco, figlio dell'ex calciatore (oggi allenatore) Eusebio. A inizio ripresa, però, i Partenopei passano. Il gol lo firma Gökhan Inler, con un tiro dalla distanza che spiazza il portiere avversario con la complicità della deviazione di Marco Capuano.

Il raddoppio arriva al 58’, grazie a Goran Pandev, che servito da Christian Maggio aggira Uroš Ćosić e appoggia in rete. Pelizzoli, infortunato, è costretto a lasciare il posto a Mattia Perin, mentre dalla porta opposta Morgan De Sanctis è costretto a un grande intervento sul corner battuto a rientrare da Di Francesco. A otto minuti dalla fine arriva il gol del definitivo 3-0 di Blerim Džemaili, con un gran tiro dalla distanza: per il centrocampista svizzero è il sesto gol in campionato.

Il Napoli di Mazzarri consolida il secondo posto e riduce a otto punti il gap dalla Juventus, che comunque vada non potrà vincere questa domenica lo scudetto; il Pescara, a otto punti dal quartultimo posto con quattro partite ancora da giocare, è virtualmente in serie B. L’Udinese sfiora il vantaggio già nel primo tempo contro il Cagliari, ma dopo nove minuti la conclusione di Roberto Pereyra si stampa sulla traversa. A inizio ripresa Emmanuel Agyemang-Badu trova pronto Michael Agazzi, ma al 56’ l’Udinese passa: Pereyra, smarcato al limite dell’area, trova l’angolo più lontano con uno splendido tiro di piatto destro e realizza il gol-partita. Antonio Di Natale sciupa una buona occasione per il raddoppio, mentre nel finale viene espulso il cileno Mauricio Pinilla, autore di un brutto fallo su Giampiero Pinzi.

Con questo successo l’Udinese scavalca AS Roma e FC Internazionale Milano, raggiungendo quota 54; il Cagliari resta decimo a quota 42. All’Atleti Azzurri d’Italia succede tutto nel secondo tempo, nello spazio di dieci minuti. Al 66’, dopo un ottimo spunto di Davide Brivio sulla destra, Gianluca Curci smanaccia alla meno peggio il cross del difensore: sul pallone vagante irrompe Luigi Giorgi che fa centro a porta vuota.

Il vantaggio degli orobici regge dieci minuti, perché al 76’ – sul lancio di Alessandro Diamanti – Alberto Gilardino vince il contrasto con Stefano Lucchini e supera Andrea Consigli: per il bomber del Bologna è il tredicesimo gol in campionato. Nel finale una chance per parte, con Curci che salva su Maximiliano Moralez e Consigli che dice di no a Davide Moscardelli.

Il digiuno di vittorie della squadra di Stefano Colantuono sale a tre partite, mentre l’ultimo successo dei felsinei di Stefano Pioli risale a sei giornate fa.