Tris al Napoli, la Juve "vede" il Milan
domenica 1 aprile 2012
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Nel posticipo i Bianconeri battono 3-0 la squadra di Mazzarri e riducono a due punti il distacco dalla capolista: segnano Bonucci, Vidal e Quagliarella. Vincono Roma e Inter, nel giorno dell'esordio in panchina di Stramaccioni; Udinese ko.
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La Juventus batte l’SSC Napoli, conquista la terza vittoria consecutiva e si porta a soli due punti dall’AC Milan capolista. A Torino il posticipo della 30esima giornata finisce 3-0 per i Bianconeri, che confermano la loro imbattibilità in campionato. Nelle altre gare l’AS Roma ritrova la vittoria contro il Novara Calcio e torna in corsa per la qualificazione in UEFA Champions League, l’FC Internazionale Milano supera con un rocambolesco 5-4 il Genoa CFC nel giorno dell’esordio di Andrea Stramaccioni in panchina, mentre l’Udinese Calcio è sconfitta sul campo dell’AC Siena.
Allo Juventus Stadium, nel primo tempo, la squadra di Antonio Conte si rende pericolosa con Leonardo Bonucci, Marco Borriello e Andrea Pirlo, la cui punizione termina di poco alta; i Partenopei pungono sulle ripartenze, ma si va all’intervallo sullo 0-0. La ripresa si apre con una grande parata di Morgan De Sanctis…su Marek Hamšík, che rischia l’autogol con un colpo di testa.
Poi inizia lo show Bianconero. Al 52’, sugli sviluppi di una punizione, Andrea Barzagli prolunga per Mirko Vučinić: sul tiro del montenegrino, Bonucci devia la palla con il ginocchio e mette alle spalle di De Sanctis, firmando il vantaggio della Juventus. Che nel finale dilaga, con le conclusioni di Arturo Vidal (75’) e Fabio Quagliarella (83’), entrato dalla panchina. La squadra di Walter Mazzarri chiude in dieci per l’espulsione di Juan Camilo Zúñiga. La Juventus sale a 62 punti, il Napoli resta quarto a quota 48.
La sfida dell'ora di pranzo inizia in salita per la Roma, reduce dalla sconfitta in casa dell’AC Milan: dopo 17 minuti, Andrea Caracciolo anticipa Daniele De Rossi – schierato centrale difensivo per la squalifica di Gabriel Heinze – e con un preciso colpo di testa batte Maarten Stekelenburg. Ma per i Giallorossi sale presto in cattedra Pablo Daniel Osvaldo: l’attaccante argentino prima serve a Marquinho l’assist per il gol dell’1-1 (prima rete in assoluto in serie A per il centrocampista brasiliano), poi, dopo aver colpito una traversa, con un perfetto colpo di testa sugli sviluppi di un corner completa la rimonta.
Nella ripresa i Giallorossi trovano altre due volte il gol: prima con Fábio Simplício (55'), che con un bel pallonetto inganna Samir Ujkani, poi con Bojan Krkić (62'), che fa centro con un preciso sinistro in diagonale. I piemontesi di Attilio Tesser tornano a sperare con il guizzo del giapponese Takayuki Morimoto (77'), ma nel recupero il secondo gol in campionato del fantasista argentino Erik Lamela – entrato in campo nella ripresa – fissa il risultato sul definitivo 5-2.
Parte bene l’avventura di Stramaccioni sulla panchina dell’Inter, che soffre nel secondo tempo ma piega 5-4 il Genoa a San Siro e resta a tre punti dalla Roma. I Nerazzurri chiudono il primo tempo avanti di tre gol tutti argentini: apre una doppietta di Diego Milito, completa l’opera il difensore Walter Samuel. I rossoblù di Pasquale Marino si rifanno sotto con le reti di Emiliano Moretti e di Rodrigo Palacio (rigore), ma Mauro Zárate riporta sul doppio vantaggio l’Inter. Poi tre rigori, uno realizzato da Milito e gli altri due da Alberto Gilardino, fissano il risultato definitivo. Un espulso per parte: il portiere Júlio César tra i padroni di casa, il centrocampista argentino Fernando Belluschi tra gli ospiti.
Al Franchi l’Udinese fallisce invece l’opportunità di agganciare il terzo posto. La squadra di Sannino si impone 1-0 con il gol nella ripresa di Mattia Destro: sale così a cinque partite il digiuno di vittorie in campionato dei friulani di Francesco Guidolin. Successo casalingo anche per il Cagliari Calcio, che regola 2-0 l’Atalanta BC: la squadra di Massimo Ficcadenti ha la meglio grazie alla reti del capitano Daniele Conti e del cileno Mauricio Pinilla.
Prima vittoria in trasferta in campionato per l’US Città di Palermo, che espugna 3-1 in rimonta il campo del Bologna FC. Succede tutto nel secondo tempo. I felsinei sbloccano il risultato con il difensore danese Frederik Sørensen, ma i Rosanero di Bortolo Mutti ribaltano il risultato con le reti di Igor Budan, Abel Hernández e Josip Iličič. I siciliani terminano la partita in dieci uomini per l’espulsione di Andrea Mantovani.
Finisce a reti inviolate la sfida del Via del Mare tra US Lecce e AC Cesena: per i salentini di Serse Cosmi è il quarto pareggio nelle ultime cinque partite, per i romagnoli sale a dodici partite la striscia senza successi. In crisi sempre più nera l’ACF Fiorentina, che perde per la terza volta nelle ultime quattro partite: al Franchi l’AC Chievo Verona passa 2-1. I gialloblù di Domenico Di Carlo ottengono un prezioso successo con i centri di Sergio Pellissier e Luca Rigoni, che vanificano il momentaneo pareggio del serbo Adem Ljajić, a segno con una bellissima punizione.