La Roma passa a Lecce allo scadere
venerdì 4 marzo 2011
Intro articolo
Nell'anticipo del Via del Mare, Giacomazzi risponde all'ex Vučinić ma un rigore di Pizarro al 90' rilancia le ambizioni di Champions League dei giallorossi di Montella.
Contenuti top media
Corpo articolo
L’AS Roma passa in extremis in casa dell’US Lecce e rilancia le sue ambizioni di qualificazione in UEFA Champions League. Al Via del Mare, nell’anticipo della 28esima giornata di campionato, i giallorossi vincono la seconda partita in trasferta consecutiva con Vincenzo Montella in panchina con un rigore trasformato da David Pizarro a una manciata di secondi dal 90’.
Nel primo tempo i padroni di casa di Luigi De Canio si rendono pericolosi con una punizione di Rubén Olivera che termina alta non di molto, la Roma risponde con un diagonale dell’ex Marco Cassetti – poi sostituito da Juan – che sfila però a lato. Tocca a un altro ex, Mirko Vučinić, sbloccare la partita: il montenegrino parte da centrocampo, resiste a una carica e dopo aver sfruttato la sovrapposizione di John Arne Riise supera Antonio Rosati con una bellissima conclusione di collo esterno.
Si va all’intervallo con questo risultato ma nella ripresa la pressione dei salentini, complice l’ingresso di Daniele Corvia al posto di Carlos Grossmüller, sale. Doni compie un paio di ottimi interventi ma al 75’ è costretto a capitolare: la traiettoria del colpo di testa di Guillermo Giacomazzi è beffarda e non lascia scampo al portiere brasiliano.
L’1-1 sembra non doversi schiodare ma all’89’ un colpo di testa di Marco Borriello è toccato con la mano in area da Gianni Munari: dal dischetto, dopo un battibecco con l’ex attaccante dell’AC Milan, si presenta Pizarro che regala ai giallorossi un successo importantissimo anche in vista della trasferta contro l’FC Shakhtar Donetsk di martedì, valida per gli ottavi di ritorno di UEFA Champions League. La Roma sale a 46 punti, a una lunghezza dall’Udinese Calcio e a due dalla S.S. Lazio, il Lecce resta quart’ultimo a 28.
Risultati