Il Milan torna a vincere, il Napoli vola
domenica 23 gennaio 2011
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Dopo due pareggi, i rossoneri battono 2-0 il Cesena nel posticipo e consolidano la vetta, con quattro punti di vantaggio sui partenopei che passano a Bari. Sconfitte Lazio e Inter.
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Dopo due pareggi consecutivi, l’AC Milan ritrova la vittoria e si conferma in vetta al campionato. I rossoneri battono 2-0 l’AC Cesena e allungano su S.S. Lazio e FC Internazionale Milano, sconfitte in trasferta rispettivamente da Bologna FC e Udinese Calcio. Al secondo posto solitario c’è ora l’SSC Napoli, che sbanca 2-0 il campo dell’AS Bari e precede di due punti l’AS Roma, che con il successo di sabato sera contro il Cagliari Calcio scavalca i cugini biancocelesti e conquista il terzo posto.
A San Siro, nella prima parte di gara, i rossoneri non incidono e rischiano in più di un’occasione. Al 23’ perdono anche per infortunio Alessandro Nesta, per il quale si sospetta una lussazione della spalla sinistra. Lo spunto decisivo la squadra di Massimiliano Allegri lo trova a fine tempo, grazie a un’autorete di Maximiliano Pellegrino che supera Francesco Antonioli – come gli era capitato contro la Roma – nel tentativo disperato di fermare Zlatan Ibrahimović lanciato a rete.
Nella ripresa il Milan cerca il raddoppio che trova solo nel recupero, con il 12esimo gol in campionato di Ibra – gran tiro quello dello svedese – dopo che Robinho aveva centrato il palo: il Diavolo sale a 44 punti, 4 in più della più immediata inseguitrice. Allo Stadio Friuli, nell’anticipo della 21esima giornata, l’Udinese Calcio supera 3-1 i campioni d’Italia (prima sconfitta della gestione Leonardo) e centra il quarto risultato utile consecutivo. L’Inter passa in vantaggio al 16’: Dejan Stanković si inserisce bene su una proiezione offensiva di Thiago Motta e di destro non lascia scampo a Samir Handanovič. Il portiere sloveno si riscatta alla grande sulla successiva conclusione del serbo, poi inizia la riscossa dei bianconeri di Francesco Guidolin. Al 21’ i padroni di casa centrano il pareggio, con un gran sinistro di Cristián Zapata su cui Luca Castellazzi non riesce a intervenire.
Quattro minuti e la rimonta è completata, grazie a una fantastica punizione a giro di Antonio Di Natale: il capocannoniere della serie A raggiunge quota 15 reti (99 con la maglia dell’Udinese). Al 69’ i friulani chiudono il conto con Maurizio Domizzi, con un tocco sotto misura su una sbagliata applicazione del fuorigioco della difesa dell’Inter. Che oltre a perdere la sfida e contatto dalle squadre che la precedono, la prossima settimana dovrà rinunciare a Stanković, Cristian Chivu e Iván Córdoba, diffidati e tutti ammoniti. L’Udinese - 13 gol in quattro partite nel 2011 - sale invece a quota 33.
Il Napoli coglie il terzo risultato utile consecutivo al San Nicola, dove vince 2-0 con un gol per tempo dei suoi due attaccanti, Ezequiel Lavezzi ed Edinson Cavani. La squadra di Walter Mazzarri si porta per il momento a una sola lunghezza dal Milan in vetta, il Bari di Giampiero Ventura – che finisce in dieci per l’espulsione di Alessandro Parisi – resta ultimo.
Seconda sconfitta nelle ultime tre giornate per la Lazio, che cade 3-1 al Dall’Ara contro il Bologna malgrado il vantaggio firmato da Sergio Floccari. Trascinati dal loro capitano Marco Di Vaio i felsinei rimontano e conquistano tre punti d’oro: impatta l’uruguaiano Gastón Ramírez, poi la doppietta del capitano (al 39’ e nel recupero) scatena la gioia del pubblico di casa. Un’espulsione per parte, Henry Giménez per il Bologna e André Dias per la Lazio.
I biancazzurri di Edoardo Reja, salvo l’Inter, perdono punti da tutte le rivali, visto che la Juventus pareggia 0-0 in casa dell’UC Sampdoria e riduce a due punti il distacco dalla Lazio: i bianconeri di Luigi Delneri vanno vicini al colpo grosso nel finale, in cui Alessandro Del Piero e Amauri non concretizzano buone opportunità.
L’ACF Fiorentina ottiene il quarto risultato utile consecutivo, ma non riesce a battere l’US Lecce. Finisce 1-1 al Franchi, dove i salentini passano in vantaggio al 29’ con David Di Michele, che prima dell’intervallo sbaglia anche un calcio di rigore; nella ripresa, dopo undici minuti, è Alberto Gilardino a regalare un punto alla squadra di Siniša Mihajlović. Pareggio anche tra AC Chievo Verona e Genoa CFC, con la sfida del Bentegodi che termina 0-0.
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