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Coppa America al Brasile di rigore

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Argentina beffata, sfida decisa ai rigori dopo il pari di Adriano a tempo scaduto.

Il Brasile ha conquistato la Coppa America, superando 4-2 l’Argentina ai calci di rigore. I tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2, grazie al pareggio in extremis di Adriano (93’).

Sfida decisa ai calci di rigore
L’Argentina pensava di aver messo le mani sul trofeo quando César Delgado, entrato in campo nella ripresa, portava in vantaggio la sua squadra all’87’. Ma sull’ultima azione della partita, l’attaccante dell’Internazionale FC Adriano trovava il pareggio - settima rete personale nel torneo - e prolungava la sfida ai calci di rigore (la Coppa America non prevede la disputa dei tempi supplementari).

Formazione rimaneggiata
Andrés D'Alessandro e Gabriel Heinze, neoacquisto del Manchester United FC, sbagliavano per l’Argentina i primi due tiri dal dischetto della serie finale, mentre il Brasile, che ha giocato il torneo privo di diversi titolari, centrava un successo che sembrava insperato trasformando tutti e quattro i calci di rigore.

Pareggio di Luisão
Anche in occasione del momentaneo 1-1, Il Brasile era andato a segno allo scadere della prima frazione di gioco con il difensore centrale Luisão, bravo a inserirsi su un calcio di punizione di Alex. Lo stesso Luisão aveva in precedenza commesso il fallo da rigore, trasformato da Kily González, che aveva portato in vantaggio l’Argentina al 20’.

'Emozione indescrivibile'
"Sono felicissimo – ha dichiarato Adriano al termine dell’incontro -. Ringrazio Dio, la mia famiglia e i compagni di squadra. È una sensazione indescrivibile”. Il centravanti nerazzurro, ex Parma AC, aveva già realizzato nel corso del torneo una tripletta contro il Costa Rica, una doppietta contro il Messico e un gol decisivo contro l’Uruguay.

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