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Menichelli e l'Italia senza paura

La sfida dei quarti che vedrà opposti gli Azzurri al Portogallo non spaventa il Ct Roberto Menichelli, che nonostante il mancato primato nel Gruppo C resta fiducioso: "Abbiamo dimostrato di essere alla pari con le più forti".

Gabriel Lima è in diffida e rischia la squalifica contro il Portogallo
Gabriel Lima è in diffida e rischia la squalifica contro il Portogallo ©Sportsfile

Martedì una delle seconde classificate delle ultime due edizioni dei Campionati Europei UEFA Futsal sarà estromessa dal torneo: questo è l'unico dato certo alla vigilia della sfida fra Italia e Portogallo all'Arena Zagreb.

Il Portogallo, secondo nel 2010, ha vinto il Gruppo D battendo 4-1 l'Azerbaigian e 2-1 la Serbia, mentre l'Italia - trionfatrice nel 2003 e seconda quattro anni più tardi - ha dovuto lasciare Spalato per Zagabria dopo aver perso il primo posto nel Gruppo C a vantaggio della Russia per differenza reti dopo il pareggio 2-2 nello scontro diretto e il successo 3-1 sulla Turchia.

Reduce dall'eliminazione contro la Repubblica ceca proprio nei quarti di due anni fa, l'Italia arriva comunque fiduciosa alla sfida contro i lusitani, come ha sottolineato il Ct Roberto Menichelli: "Sono contento, perché abbiamo dimostrato di giocare allo stesso livello delle migliori squadre d’Europa, se non del mondo. Questa è la cosa che mi fa più piacere, significa che abbiamo lavorato bene".

"Martedì sarà una partita dentro o fuori, bisogna vincere, c’è poco da fare - ha proseguito il Ct, che contro il Portogallo dovrà fare i conti anche con la diffida di Gabriel Lima, tenuto proprio per questo a riposo nel primo tempo contro la Russia -. Lima è diffidato, ma noi abbiamo tanti bravi giocatori e non dipendiamo mai dai singoli. Questa è la strada su cui intendiamo proseguire".

I lusitani sono arrivati in finale nel 2010, battuti solo dalla Spagna, ma Menichelli sa che  gli Azzurri hanno tutte le carte in regola per uscire vincitori da una sfida che si preannuncia equilibratissima: "Il Portogallo è forte, è vicecampione d'Europa, ma noi scenderemo in campo determinati come abbiamo fatto contro la Russia. Cercheremo di fare una grande partita, con l'obiettivo di portare a casa un risultato positivo".

"Sapevamo che dai quarti in avanti sarebbe stata dura, indipendentemente dall'avversario - ha dichiarato il Ct portoghese Jorge Braz -. La gara di martedì sarà complicata, ma a noi amiamo questo genere di partite. Quando si è ambiziosi fa sempre piacere mettersi alla prova".

"Sappiamo tutto quello che c'è da sapere sulle caratteristiche dell'Italia, ma per vincere dovremo concentrarci non tanto sugli avversari, ma su ciò che dovremo fare sul campo".

La vincente della sfida di lunedì a Zagabria fra la Romania e la Spagna campione in carica affronterà una fra Italia e Portogallo giovedì in semifinale, sempre all'Arena Zagreb.

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