Sei su sei, l'Italia passa anche in Finlandia
domenica 8 settembre 2019
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A Tampere, gli Azzurri vincono 2-1 e restano primi a punteggio pieno nel Gruppo J, avvicinandosi alla qualificazione: si sblocca Immobile, decide Jorginho su rigore dopo il momentaneo pari - sempre dal dischetto - di Pukki.
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L’Italia sa solo vincere. La nazionale guidata da Roberto Mancini batte anche la Finlandia e ottiene la sesta vittoria su sei partite nel Gruppo J, avvicinandosi a grandi passi verso la qualificazione a UEFA EURO 2020. A Tampere finisce 2-1 per gli Azzurri, con i gol di Ciro Immobile e Jorginho su rigore che vanificano il momentaneo pari, sempre dal dischetto, di Teemu Pukki.
LA PARTITA MINUTO-PER-MINUTO
La prima chance è per i padroni di casa, ma Joona Toivio - appostato sul secondo palo - non trova la porta. Mancini, che per questa gara aveva optato per un abbondante turn-over, è subito costretto a una sostituzione: Emerson Palmieri, vittima di un problema muscolare, deve abbandonare il campo e al suo posto entra Alessandro Florenzi, “adattato” a sinistra.
L’Italia comincia a macinare gioco. Stefano Sensi va vicino al vantaggio ma trova la deviazione sotto l’incrocio di Lukáš Hrádecký, portiere del Bayer Leverkusen bravo pochi attimi dopo a fermare anche Nicolò Barella.
Ci prova anche Immobile di testa, che però non trova lo specchio della porta. Le occasioni per gli Azzurri fioccano, il numero 1 di casa dice di no all’attaccante della Lazio, poi Sauli Väisänen salva sul suo compagno di club Francesco Acerbi.
Prima dell’intervallo ci sono altre due opportunità per la nazionale di Mancini, ma Sensi sfiora il palo e Hrádecký ha un altro ottimo riflesso sul tentativo ravvicinato di Federico Chiesa.
Nella ripresa si fa subito notare Pukki, ma il temuto - e prolifico - attaccante del Norwich City non inquadra lo specchio della porta. Al 59’ l’Italia passa. Sul cross teso di Chiesa, Immobile è puntuale all’appuntamento sul secondo palo e di testa mette nel sacco: 1-0, l’attaccante ritrova il gol in Azzurro dopo oltre due anni, visto che l’ultimo centro risaliva alla gara casalinga con Israele del 5 settembre 2017.
Il vantaggio Azzurro regge meno di un quarto d’ora, perché Sensi perde un pallone e poi frana in area su Pukki: l’arbitro assegna il rigore, che lo stesso attaccante del Norwich trasforma superando Gianluigi Donnarumma.
Il Ct utilizza le rotazioni, inserendo Federico Bernardeschi e Andrea Belotti al posto di Chiesa e Immobile. L’Italia riesce a tornare avanti, perché Leo Väisänen tocca con la mano sulla conclusione di Barella e il direttore di gara assegna il secondo rigore della serata: lo trasforma Jorginho, anche se Hrádecký intuisce il tiro del centrocampista del Chelsea.
Belotti sfiora il tris due volte, poi dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro. La nazionale di Mancini prosegue il suo percorso netto, UEFA EURO 2020 è sempre più vicina. Il blitz in Finlandia, che vinceva ininterrottamente - e non subiva gol - da quattro partite, regala il sorriso al suo Ct.