Semak svela la ricetta del successo

Dopo la gioia per la qualificazione ai quarti di finale di UEFA EURO 2008™, il capitano russo Sergei Semak si concentra sulla gara di sabato contro l’Olanda. Evitare gli errori in difesa sarà fondamentale, anche se la priorità è recuperare al meglio nelle 72 ore che separano il prossimo incontro dal 2-0 sulla Svezia di mercoledì.
 
Recuperare 
"Abbiamo meritato la qualificazione, ma ora più che mai dobbiamo giocare al massimo delle possibilità – spiega il giocatore, 32 anni –. Dobbiamo innanzitutto recuperare e prepararci come meglio possiamo, anche se abbiamo solo due giorni". Con le vittorie su Grecia e Svezia, la Russia ha rimediato alla sconfitta iniziale contro la Spagna. Semak individua le chiavi del successo: "Prima di tutto la nostra buona condizione fisica, poi siamo rimasti fedeli al gioco applicato contro la Spagna. In quella gara siamo stati sfortunati e abbiamo commesso troppi errori. Successivamente, però, abbiamo continuato a sfruttare i nostri punti di forza, ovvero il ritmo e le transizioni veloci".

Fascia da capitano
In Austria e Svizzera, Semak indossa la fascia da capitano per volontà del Ct Guus Hiddink. Una decisione sorprendente, poiché il giocatore dell'FC Rubin Kazan è rientrato in nazionale solo a maggio dopo quasi due anni di assenza. "Sono molto contento di avere avuto la fiducia del mister. Non capita a tutti un’opportunità del genere”. Semak passa dunque a sottolineare l’importanza degli altri giocatori e soprattutto dell’ex capitano Andrei Arshavin, protagonista contro la Svezia dopo due turni di squalifica.
 
Elogi per Pavlyuchenko 
"È un giocatore fuori dagli schemi e può decidere un incontro da solo. Indubbiamente è una delle stelle di questa Russia. Lo stesso vale per Yuri Zhirkov, le cui prestazioni sono state notevoli”, prosegue Semak, che elogia anche l’attaccante Roman Pavlyuchenko. "Roman è la più grande rivelazione. Ha sempre giocato bene in campionato ed è stato capocannoniere nelle ultime due stagioni, ma penso che nessuno si aspettasse un Europeo del genere. Non ho mai dubitato della classe di Zhirkov, ma pare che Pavlyuchenko sia diventato uno dei leader”.

Ingrediente fondamentale
Nonostante le qualità offensive della Russia, Semak considera la solidità difensiva un elemento cruciale per battere l’Olanda. "Dobbiamo stare molto attenti in difesa. La loro linea offensiva è più forte che mai. Penso che Ruud van Nistelrooy, Rafael van der Vaart e Wesley Sneijder stiano disputando il miglior torneo della loro vita. Ai nostri centrali Zhirkov e Aleksandr Anyukov piace spingersi in avanti, e lo fanno anche bene, ma stavolta dovranno concentrarsi sui loro incarichi in difesa". Detto ciò, il No11 non prevede cambi radicali nell’atteggiamento alla gara. "Non credo che cambieremo stile di gioco: proveremo ad attaccare come sempre. Se riusciamo a evitare gli errori in difesa, avremo una possibilità. Naturalmente l’Olanda è un’ottima squadra e merita l’ammirazione di tutti gli appassionati. Quando scenderemo in campo, potrà succedere di tutto e cercheremo di creare più problemi possibile”.