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EURO 2004: pronto riscatto del Portogallo contro la Russia

Russia - Portogallo 0-2
Grazie ai gol di Maniche e Rui Costa i portoghesi eliminano la Russia dal torneo.

Pronto riscatto del Portogallo
Pronto riscatto del Portogallo ©Getty Images

Il Portogallo torna in corsa per i quarti di finale di UEFA EURO 2004. Opposta alla Russia, la squadra di Luiz Felipe Scolari si impone per 2-0 grazie alle reti di Maniche e Rui Costa. I lusitani conquistano così i primi tre punti nel Gruppo A e si giocheranno la qualificazione contro la Spagna il 20 giugno a Lisbona. La Russia, viceversa, è già eliminata.

Il tecnico russo Georgi Yartsev deve ancora rinunciare ai due centrali difensivi titolari, Viktor Onopko e Sergei Ignashevitch, infortunati. Indisponibile anche Roman Sharonov, squalificato dopo l'espulsione con la Spagna. Lo rileva Aleksei Bugayev, che fa coppia con Aleksei Smertin. La Russia è inoltre priva della stella Aleksandr Mostovoi, rispedito a casa dopo aver criticato i metodi di allenamento della nazionale. Al suo posto Dmitri Loskov, mentre Andrei Kariaka è promosso titolare al posto di Rolan Gusev. Panchina per Dmitri Bulykin: l'unico attaccante è Aleksandr Kerzhakov.

EURO 2004: guida completa


Il Ct portoghese Scolari decide quattro cambi rispetto alla squadra che ha perso 2-1 con la Grecia. Al posto di Paulo Ferreira, gioca Miguel. Al centro della difesa Ricardo Carvalho rimpiazza il capitano Fernando Couto, mentre il terzino sinistro è Nuno Valente e non Rui Jorge. In mezzo al campo, bocciatura per Manuel Rui Costa: le chiavi del gioco sono affidate a Deco.

Il Portogallo va in vantaggio al 7’, in pratica al primo affondo. Un tiro senza pretese di Deco finisce sui piedi di Maniche, che lo controlla con il piatto e lo gira di prima intenzione verso la porta di Sergei Ovchinnikov: è l’1-0.

I gol più belli di EURO 2004

Anzichè pressare gli avversari, in grande difficoltà nella fase di costruzione, la squadra di Scolari sembra accontentarsi del vantaggio. Luis Figo però è in serata di grazia e al 32’, dopo aver saltato tre avversari, mette al centro un bellissimo pallone su cui Pauleta è in leggero ritardo. Al 32’ è Deco su assist di Nuno Valente a stoppare con il petto e girare di prima intenzione verso la porta, ma il tiro finisce alto.

Allo scadere del primo tempo crollano le speranze russe di riequilibrare l’incontro. Un retropassaggio debole di Dmitri Sennikov costringe Ovchinnikov a un’uscita disperata sull’accorrente Pauleta: il portiere sembra toccare la palla con la mano fuori area e l’arbitro Terje Hauge decide per l'espulsione. Yartsev è costretto a richiamare Evgeni Aldonin per far entrare il portiere di riserva, Viacheslav Malafeev.

Nella ripresa il ritmo non cresce. La prima occasione è di Nuno Valente, che al 51’ percorre trenta metri di campo palla al piede e lascia partire un tiro di sinistro che Malafeev devia in calcio d’angolo. Poi si rendono pericolosi prima Figo al 54’, ma il campione del Real Madrid CF non riesce a servire Pauleta, quindi Deco su calcio piazzato al 57’.

Scolari decide due cambi per dare più ritmo e imprevedibilità alla manovra portoghese: al 57’ Nuno Gomes rileva Pauleta, sei minuti più tardi Rui Costa prende il posto di Simão. Ma è Ricardo a dover compiere un intervento decisivo su una potente conclusione di Andrei Kariaka.

Al 64' solo la sfortuna nega il raddoppio ai lusitani. Rui Costa, Deco e Nuno Gomes orchestrano un ottimo contropiede: la palla finisce a Figo sulla sinistra,  ma il suo tiro è deviato da Malafeev sul palo. Sulla respinta è pronto Deco, che però non inquadra lo specchio della porta.

Il secondo portiere russo sembra un incubo per i giocatori portoghesi, che ne saggiano la bravura al 74’, quando respinge in tuffo un tiro di Deco, e al 76’, quando para in due tempi quello di Figo.

Scolari decide di far riposare Figo e concedere dieci minuti a Ronaldo, uno dei più convincenti con la Grecia nonostante la sconfitta. Yartsev manda invece in campo l’attaccante Bulykin al posto di Kariaka, nel tentativo disperato di riacciuffare il pareggio. Nuno Gomes ha un’ottima opportunità all’84, su passaggio smarcante di Rui Costa, ma si fa togliere il pallone in scivolata da Bugayev.

Il Portogallo chiude la gara all’89’. Rui Costa allarga sulla sinistra per Ronaldo, il giocatore del Manchester United FC gli restituisce la palla e il numero 10 insacca con un destro al volo. Lo stadio da Luz esplode in un urlo liberatorio, la paura dopo la sconfitta con la Grecia è passata: si pensa già al derby con la Spagna.

EURO 2004: squadra del torneo


Formazioni

La formazione della Russia a Lisbona
La formazione della Russia a LisbonaBob Thomas Sports Photography vi

Russia: Ovchinnikov; Sennikov, Bugaev, Smertin (c), Evseev; Karyaka (Bulykin 79), Izmailov (Bystrov 72), Aldonin (Malafeev 45), Loskov , Alenichev; Kerzhakov
A disposizione: Akinfeev, Radimov, Sychev, Semshov, Gusev, Anyukov, Kirichenko
Ct: Georgi Yartsev

Portogallo: Ricardo; Nuno Valente, Ricardo Carvalho, Jorge Andrade, Miguel; Simão (Rui Costa 63), Costinha, Deco, Maniche, Figo (c) (Ronaldo 78); Pauleta (Nuno Gomes 57)
A disposizione: Quim, José Moreira, Paulo Ferreira, Rui Jorge, Fernando Couto, Petit, Beto, Tiago, Hélder Postiga
Ct: Luiz Felipe Scolari

Arbitro: Terje Hauge (Norvegia)

Man of the Match: Maniche (Portogallo)

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