Yarmolenko mette nel mirino la Spagna
martedì 24 marzo 2015
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La tripletta di Andriy Yarmolenko in Lussemburgo ha permesso all'Ucraina di agganciare la Spagna a nove punti, ma l'attaccante è pienamente consapevole delle difficoltà racchiuse nel prossimo match a Siviglia.
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Dopo aver aiutato l'Ucraina a riscattarsi da una balbettante partenza nelle qualificazioni per UEFA EURO 2016, Andriy Yarmolenko mette nel mirino i campioni in carica della Spagna.
Battuta subito in casa 1-0 contro l'attuale capolista Slovacchia nella gara inaugurale del Gruppo C, l'Ucraina ha reagito prontamente superando la Bielorussia (2-0) e l'ERJ Macedonia (1-0). Yarmolenko si è messo in luce confezionando un assist in ciascuna delle due gare, prima di sfoderare una meravigliosa tripletta nel 3-0 rifilato a novembre contro il Lussemburgo.
"Siamo stati soddisfatti del nostro modo di giocare e dei risultati, ma non posso considerarmi felice al 100% perchè abbiamo perso la prima partita a Lviv contro la Slovacchia - ha detto Yarmolenko a UEFA.com -. E' stato un match molto importante che avremmo dovuto vincere. Ma poi ci siamo riscattati e c'è ancora un'opportunità di arrivare in alto".
"Continuo a ribadire che non siamo pienamente soddisfatti delle nostre performance iniziali. Contro la Bielorussia abbiamo segnato nel finale, lo stesso è accaduto contro la Macedonia. In quelle vittorie non siamo stati completamente convincenti, perchè abbiamo sprecato troppe occasioni".
Yarmolenko non è abituato ad accontentarsi, ma certamente i tre gol firmati contro il Lussemburgo allo Stade Josy Barthel sono stati un momento di immensa gioia per l'attaccante. "E' stata la mia prima tripletta della carriera, quindi è stato importante per me. E' stato un momento indimenticabile. Spero in futuro di realizzare altre triplette", ha detto il 25enne, autore di 18 gol in 46 partite con la maglia del suo paese.
Il prossimo ostacolo si chiama Spagna, appaiata al secondo posto insieme all'Ucraina con nove punti. Secondo Yarmolenko, sarà fondamentale mantenere lo stesso approccio di sempre anche in questa difficile sfida. "Ci prepareremo allo stesso modo di sempre - ha spiegato -. Dedicheremo tempo per studiarli, così come è stato contro San Marino. Conosciamo bene la Spagna e sappiamo quanto sarà difficile batterli".