UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Arnautovic predica cautela

Nonostante il successo di Mosca, Marko Arnautovic considera tutt'altro che in cassaforte la qualificazione dell'Austria a UEFA EURO 2016, mentre la Russia dovrà dare "il 200%" per guadagnarsi l'accesso alle fasi finali.

1506_EQ6_RUSAUS_HL_AMB

Marko Arnautovic sa che la qualificazione dell'Asutria a UEFA EURO 2016 è tutt'altro che in cassaforte, ma il successo 1-0 ottenuto in Russia ha confermato le ambizioni della squadra. "Siamo un buon gruppo e siamo consapevoli delle nostre qualità", ha dichiarato l'attaccante a UEFA.com.

L'Austria non ha mai centrato la qualificazione alle fasi finali dei Campionati Europei UEFA e vi ha partecipato solo nel 2008 in qualità di paese co-organizzatore del torneo. Il giocatore dello Stoke City FC, pertanto, non dà nulla per scontato, anche se la squadra di Marcel Koller è prima nel Gruppo G con 16 punti.

"Non siamo ancora qualificati - ha sottolineato il 26enne -. Ci siamo lasciati alle spalle una delle gare più dure e l'abbiamo vinta, ma ci aspettano altre partite difficili perché EURO si fa sempre più vicino. Finora abbiamo raccolto molti punti, ma non siamo ancora in Francia". 

Il successo di Mosca è maturato soprattutto grazie alla forza del gruppo, con l'Austria vittoriosa anche senza la sua stella David Alaba, indisponibile per un infortunio al ginocchio. "Il nostro spirito di squadra è eccellente, lo avvertono tutti nel gruppo - ha spiegato capitan Christian Fuchs, che ha magistralmente orchestrato la difesa -. Ci copriamo le spalle a vicenda e credo che il futuro ci regalerà soddisfazioni". 

Organizzata in difesa, l'Austria ha mostrato anche grande qualità in attacco. Come in occasione del gol in rovesciata di Marc Janko che ha deciso la contesa. "Prima tutti dicevano che l'Austria era debole, ma abbiamo fatto davvero bene negli ultimi due anni - ha sottolineato Arnautovic -. Tutti i nostri calciatori giocano con grandi club in Europa. Siamo una buona squadra e sappiamo bene quali sono le nostre qualità".

La sconfitta lascia la Russia al terzo posto con otto punti in sei partite. Fabio Capello ha fatto debuttare quattro giocatori, ma la sua squadra è sembrata per lunghi tratti priva di idee. Ivan Novoseltsev, uno dei debuttanti, ha detto che la mancanza di concretezza in attacco è stata la chiave della sconfitta russa e che il primo posto nel girone è ormai sfumato.

"Abbiamo ancora quattro partite da giocare e dovremo essere al 100%, forse al 200%, per cercare di finire secondi", ha concluso il giocatore dell'FC Rostov.

Scelti per te