Il Galles non è solo Gareth Bale

Ci sono due parole che definisco al meglio il cammino del Galles verso la qualificazione a UEFA EURO 2016 e - credeteci o no - non sono 'Gareth' e 'Bale'. L'attaccante del Real Madrid CF avrà anche segnato il gol che ha permesso al Galles di battere il Belgio e scappare da solo in testa alla classifica del Gruppo B, ma le due parole che meglio raccontano il Galles di questi giorni sono: 'Together Stronger' - più forti insieme.

E' lo slogan ufficiale della nazionale gallese, ma non sembra certo una semplice operazione di marketing. Le due parole sono stampate all'ingresso del Cardiff City Stadium e sono ben visibili anche dal tunnel che porta al campo. Ma più che altro si avverte che proprio queste due parole rappresentano al meglio lo spirito della squadra.

Il Galles nonn si qualifica per un grande torneo dai Mondiali del 1958. Ha sfiorato la qualificazione in passato, ma la prestazione contro una squadra del livello del Belgio – aiutata da un tifo a dir poco passionale – ha messo in luce una compattezza del gruppo che dovrebbe portare la squadra in Francia la prossima estate.

Riflettendo su "una grande vittoria", il difensore Neil Taylor ha detto UEFA.com: "Questa prestazione fa capire quanto è grande la nostra voglia di qualificarci. Stiamo dimostrando di voler lottare sempre. I tifosi hanno riempito lo stadio e ci hanno sostenuti fino alla fine. Lo avevano fatto anche contro Bosnia e Cipro.

"Sapevamo di non poter giocare troppo aperti contro una squadra della qualità del Belgio, ci avrebbero messi sotto. Ma il pubblico è stato il nostro dodicesimo uomo in campo aiutandoci quando dovevamo soffrire".

"La migliore atmosfera da quando gioco con il Galles", ha detto invece Aaron Ramsey via Twitter. La difesa a cinque, in cui ha brillato anche l'inesperto Ashley 'Jazz' Richards, ha limitato il Belgio a un solo tiro nello specchio della porta nonostante un possesso palla del 61%.

"Abbiamo ragazzi di carattere - ha detto invece il terzino sinistro dello Swansea City FC Taylor. "Non saremo i più belli da guardare ma abbiamo grande cuore. Abbiamo giocatori che possono risolvere le partite e non abbiamo ancora subito gol su azione. Non vogliamo fermarci qui".

"Dobbiamo ringraziare Gareth", ha detto l'attaccante Hal Robson-Kanu, che gioca con il Reading FC nella seconda divisione inglese. "Gareth sa quanto è importante per noi, e per l'intera nazione. Ma siamo una squadra composta da undici ottimi elementi e anche i tifosi hanno dato il loro cgrande contributo. Sono stati incredibili, dall'inno nazionale fino al fischio finale, i tifosi sono stati il dodicesimo uomo in campo".