L'Italia di Conte parte a razzo
giovedì 4 settembre 2014
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Italia-Olanda 2-0
Nell'amichevole di Bari, la prima gara con in panchina il nuovo Ct, gli Azzurri giocano un'ottima partita e battono l'Olanda: segnano Immobile e De Rossi su rigore, espulso Martins Indi.
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Italia-Olanda 2-0
Inizia nel migliore dei modi l’era di Antonio Conte sulla panchina dell’Italia. A Bari, nell’amichevole contro l’Olanda, gli Azzurri giocano un’ottima partita e regalano al nuovo Ct un esordio con i fiocchi: finisce 2-0, grazie ai gol nel primo tempo di Ciro Immobile e Daniele De Rossi.
Contro un’avversaria di livello e terza all’ultima Coppa del Mondo FIFA, la nazionale ha offerto una prestazione promettente – soprattutto nel primo tempo – divertendo i 48mila del San Nicola che hanno acclamato a più riprese gli Azzurri e il loro “condottiero”. Martedì a Oslo ci saranno in palio i tre punti, contro la Norvegia nel debutto del Gruppo H di qualificazione a UEFA Euro 2016: ma i primi 90 minuti del nuovo corso lasciano davvero ben sperare per il futuro.
Rispetto alle previsioni della vigilia, il neo Ct conferma il 3-5-2 ma ai laziali Antonio Candreva e Marco Parolo preferisce Matteo Darmian ed Emanuele Giaccherini. Guus Hiddink, tornato sulla panchina dell’Olanda, punta su un 4-3-3 dove spiccano le assenze degli indisponibili Arjen Robben e Ron Vlaar.
La partenza dell’Italia è fulminea e tramortisce gli Oranje. Dopo tre minuti un lancio dalle retrovie di Leonardo Bonucci sorprende la retroguardia avversaria, Immobile aggira Jasper Cillessen e insacca di sinistro. Il San Nicola si stropiccia gli occhi, ma gli Azzurri non si placano e raddoppiano subito.
Un altro lancio, stavolta di De Rossi, trova impreparata la retroguardia dei tulipani, Simone Zaza batte sullo sprint Bruno Martins Indi e si appresta a calciare: il difensore del FC Porto lo stende da dietro, per l’arbitro è rigore ed espulsione. Dal dischetto De Rossi, nell’occasione capitano per l’assenza di Gianluigi Buffon, spiazza Cillessen e firma il 2-0, oltre al centesimo gol in nazionale di un giocatore dell’AS Roma.
L’Olanda è alle corde, per tutto il primo tempo non riesce a effettuare tiri in porta. Nell’Italia, invece, Immobile e Zaza sembrano giocare insieme da una vita e sono incontenibili. Al 20’, dopo una micidiale ripartenza, l’attaccante del Borussia Dortmund serve a quello dell’US Sassuolo Calcio il più invitante degli assist: Cillessen, però, si oppone al suo sinistro.
Undici minuti dopo i ruoli si invertono. Zaza, bravissimo, fa la sponda di petto per Immobile, che di destro mette a lato. Nella ripresa l’Olanda dà segni di vita. Robin van Persie va vicino al gol con un diagonale di sinistro sull’assist di testa di Daley Blind, mentre Wesley Sneijder costringe alla parata in due tempi Salvatore Sirigu.
La reazione Azzurra, dopo un tiro da distanza siderale di Bonucci, è affidata ancora a Zaza, che calcia di sinistro servito dal tacco di De Rossi: Cillessen si distende e para. Conte inizia ad attingere dalla panchina per provare quanti più giocatori possibile, anche Hiddink dalla parte opposta fa abbondante ricorso alle sostituzioni. Proprio due nuovi entrati confezionano una nuova occasione per l’Italia: cross dalla sinistra di Manuel Pasqual e colpo di testa alto di un soffio del neo-sposo Mattia Destro.
Finisce 2-0. Da martedì si farà “sul serio”, ma Conte e l’Italia si godono un esordio con i fiocchi.