La Spagna vince senza affanni

• Esordio con gol per il beniamino di casa Paco Alcácer, autore del secondo gol della Spagna in avvio di gara

• Primo gol in nazionale anche per Sergio Busquets, alla 69esima presenza con la Spagna 

• Déjà-vu della semifinale di UEFA EURO 2012 per Sergio Ramos, a segno dal dischetto con il ‘cucchiaio’
 • Ottima prestazione di Tome Pacovski contro i campioni d’Europa tra i pali della ERJ Macedonia 

• Prossime partite: FYROM – Lussemburgo, Slovacchia – Spagna (9 ottobre)

La Spagna prende subito la vetta del Gruppo C di qualificazione a UEFA EURO 2016 superando con un netto 5-1 la ERJ Macedonia a Valencia.

La squadra di Vicente del Bosque non risente della recente eliminazione anticipata dal Mondiale FIFA, né dell’addio di pilastri quali Xabi Alonso e Xavi Hernández né di una lunga lista di infortunati. Dinamici e vivaci fin dal calcio d’inizio, i campioni d’Europa in carica creano occasioni a raffica.

La Spagna passa meritatamente in vantaggio con Sergio Ramos, che al 16’ beffa Tome Pacovski dal dischetto con lo ‘scavino’. In men che non si dica la Spagna raddoppia: la conclusione al volo di Juanfran all’altezza del secondo palo trova al 17’ la deviazione vincente di Paco Alcácer del Valencia CF.

Agim Ibraimi, migliore in campo degli ospiti tra i giocatori di movimento, trasforma un rigore assegnato per un fallo di Juanfran ai danni di Aleksandar Trajkovski poco prima della mezz’ora, spiazzando il capitano della Spagna Iker Casillas.

Pacovski si esibisce in una serie di grandi interventi da questo momento fino all’intervallo, salvandosi su Pedro Rodríguez e David Silva (due volte), prima di una prodezza sulla conclusione a botta sicura di Alcácer. Sergio Busquets firma il 3-1 prima dell’intervallo e poco più tardi la difesa ospite si addormenta permettendo a Silva di realizzare con calma la rete del 4-1.

Casillas si guadagna gli applausi con un’altra grande parata su Ibraimi, mentre Pedro mette il sigillo su un’ottima prestazione collettiva con un delizioso pallonetto su passaggio filtrante di Silva. La Spagna non riesce a incrementare ulteriormente il vantaggio per gli errori di Isco, Pedro e Silva, per quanto il 5-1 resti un inizio niente male per i campioni in carica.