Hodgson vede segnali incoraggianti
domenica 12 ottobre 2014
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Roy Hodgson ha ammesso che l'Inghilterra "ha trovato qualche difficoltà" prima del gol-partita di Wayne Rooney, mentre per il Ct dell'Estonia Magnus Pehrsson sperava di racimolare un buon punto.
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Corpo articolo
• Roy Hodgson vede "segnali incoraggianti" per l'Inghilterra
• Il difensore Phil Jagielka è soddisfatto per un'altra partita senza gol al passivo
• Il Ct dell'Estonia Magnus Pehrsson sperava di strappare almeno un punto
• Artur Pikk colleziona la sua prima presenza in licenza dal servizio di leva
• Prossimi incontri: San Marino - Estonia, Inghilterra - Slovenia (15 novembre)
Roy Hodgson, Ct Inghilterra
Credo che il successo sarebbe potuto essere più netto. Abbiamo giocato bene, soprattutto nel primo tempo, ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni create. Complimenti all'Estonia, che ha chiuso ogni varco, ma a fare la differenza è stata la punizione di Wayne Rooney. Il gol è arrivato al momento opportuno, perché la squadra cominciava ad essere in difficoltà. C'è ancora molto da fare, ma vedo segnali incoraggianti. Abbiamo diversi giocatori interessanti e spesso in attacco sappiamo essere letali. Abbiamo ancora altri due anni per crescere.
Phil Jagielka, difensore Inghilterra
IE' stata una partita difficile. Abbiamo giocato bene, soprattutto nel primo tempo, ma non abbiamo trovato il guizzo giusto. Fortunatamente il nostro capitano ha fatto centro su punizione e ci ha regalato i tre punti. Ci sarebbe piaciuto offrire una prestazione più brillante, ma abbiamo giocato due gare in una settimana e ciò che conta di più è che abbiamo ottenuto sei punti.
Magnus Pehrsson, Ct Estonia
Sono soddisfatto dello spirito mostrato dalla squadra e di come è stata interpretata la gara tatticamente. Considerati i valori in campo, dovevamo giocare una gara attenta in fase difensiva. Potevamo portare a casa un punto, ma il lato positivo è che abbiamo mostrato di avere carattere. Karol Mets ha dimostrato di poter giocare ai massimi livelli e anche Artur Pikk ha dato prova del suo valore pur avendo ancora poca esperienza.
Artur Pikk, difensore Estonia
Dovrò rientrare in caserma tra un'ora. La convocazione è arrivata troppo tardi per la sfida contro la Lituania, ma per questa partita non ci sono stati problemi e ho ottenuto la licenza. Tutti i miei commilitoni hanno tifato per me e hanno guardato la partita in televisione. Credo di non aver deluso nessuno dei miei compagni nella mia gara d'esordio; anche io ero sorpreso di partire titolare, ma il Ct mi ha detto: "Puoi farcela".