Doccia fredda albanese per il Portogallo

• Al sesto tentativo, l'Albania batte il Portogallo per la prima volta nella sua storia
• Bekim Balaj firma il gol decisivo al 52'
• André Gomes e Ricardo Horta esordiscono nel Portogallo
• Nani colleziona la sua 75esima presenza
• Prossime partite: Albania-Danimarca (11 ottobre), Danimarca-Portogallo (14 ottobre)

Ad Aveiro, l'Albania coglie di sorpresa un Portogallo in formazione rimaneggiata e parte come meglio non potrebbe nel Gruppo I di qualificazione a UEFA EURO 2016.

Senza Cristiano Ronaldo e altri titolari, il Portogallo fatica a trovare il ritmo e cade a inizio ripresa, quando Bekim Balaj insacca con una conclusione al volo. Sull'altro fronte, l'esordiente Ricardo Horta colpisce una traversa, ma è il massimo che i padroni di casa riescono a fare.

Il Portogallo domina le fasi iniziali dell'incontro ma non riesce a creare pericoli fino al 20', quando Vieirinha svetta su una punizione di João Moutinho ma conclude fra le braccia di Etrit Berisha. Al quarto d'ora della ripresa, Pepe manca il bersaglio con un altro colpo di testa, mentre Nani vede deviarsi un tiro sul fondo e Pepe spreca l'ultima occasione della gara incornando a lato.

Se i 22.000 presenti all'Estádio Municipal de Aveiro sono già spazientiti per i troppi errori, il peggio arriva al 52', quando Odise Roshi crossa dalla destra e Balaj realizza con uno spettacolare tiro al volo portando in vantaggio la squadra di Giovanni De Biasi.

I padroni di casa reagiscono con Nani, Ricardo Costa e Fábio Coentrão, mentre il subentrato Ricardo Horta spedisce la palla sulla traversa a 21' dal termine. L'undici di Paulo Bento, incapace di reagire nei minuti successivi, cercherà di riscattarsi contro la Danimarca il 14 ottobre, tre giorni dopo la sfida tra l'Albania e la squadra scandinava.