UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

La Spagna vuole tornare agli antichi splendori

Paul Bryan e Daniel Huerta di UEFA.com a Madrid analizzano la deludente campagna della Spagna al Mondiale FIFA, e iniziano a sondare il terreno in vista delle prossime qualificazioni a UEFA EURO 2016.

Aspettative disattese?
In una parola, no. La sconfitta per 3-0 nella scorsa finale di Confederations Cup FIFA contro il Brasile era servita da monito ai vincitori del Mondiale 2010 in vista di quella che sarebbe stata una ostica difesa del titolo - nessuna squadra europea ha mai vinto in Sud America. La netta sconfitta per 5-1 contro l'Olanda nella sua prima partita rimarrà comunque nella memoria. La squadra di Vicente del Bosque non è riuscita a riprendersi da quel brutto KO a Salvador, ed è stata eliminata nella sfida successiva dal Cile.

Gruppo B: Spagna - Olanda 1-5
Gruppo B: Spagna - Cile 0-2
Gruppo B: Spagna - Australia 3-0

Il commento dei media
AS: E' stato bello finché è durato.

El País: La fine di un'epoca. Una spagna indifesa lascia il Brasile rassegnata, conscia dell'eredità lasciata.

Il commento della squadra
Vicente del Bosque: Per sei anni siamo stati i numeri uno nel ranking FIFA, mese dopo mese. Questa generazione di calciatori ha mostrato come si vince e come ci si comporta. Il futuro è in buone mani, rimaniamo calmi in vista delle prossime sfide.

Spunti positivi
A parte la vittoria per 3-0 contro l'Australia a Curitiba, la Spagna lascia il Brasile con pochi spunti positivi. Le prestazioni del 22enne centrocampista del Club Atlético de Madrid Koke fanno ben sperare per il futuro mentre il veterano Andrés Iniesta – che in Brasile ha collezionato la gara numero 100 con la nazionale  – ci sarà ancora per i prossimi Europei UEFA.   

Spain had little to smile about
Spain had little to smile about©Getty Images

Margini di miglioramento
Il fatto di aver concesso sette gol in tre partite del Mondiale fa capire quanto la Spagna necessiti di una registrata in difesa, dove l'autostima sta calando. Mancano anche la scintilla creativa a centrocampo e un goleador che sia ai livelli di David Villa, il cui futuro in nazionale rimane incerto.

Talenti in ascesa
Il già citato Koke ha vinto gli Europei UEFA Under 21 con la Spagna un anno fa, ed è a quella squadra vittoriosa nel 2013 che Del Bosque con ogni probabilità si rifarà in vista di UEFA EURO 2016. Il centrocampista dell'FC Bayern München Thiago Alcántara, David de Gea del Manchester United FC, Marc Bartra dell'FC Barcelona e Isco del Real Madrid CF potrebbero essere gettati presto nella mischia, insieme alle ex stelline Under 19 Gerard Deulofeu e Jesé Rodríguez.

Qualificazioni europee
La Spagna inizia il Gruppo C di qualificazione a UEFA EURO 2016 in casa contro la ERJ Macedonia l'8 settembre. In un girone duro che include anche Ucraina, Slovacchia, Bielorussia e Lussemburgo, i campioni di UEFA EURO 2008 e UEFA EURO 2012 dovranno riconfermare la loro reputazione di squadra più forte del continente ed evitare altri scivoloni.