I più giovani nelle qualificazioni EURO

Martin Ødegaard è il calciatore più giovane ad aver giocato una partita nelle qualificazioni europee, dopo essere subentrato in campo nel successo per 2-1 della Norvegia contro la Bulgaria nel 2014. A solo 15 anni e 300 giorni, Ødegaard ha sostituito Mats Møller Daehli al 63' sul punteggio provvisorio di 1-1 all'Ullevaal Stadion a Oslo e ha aiutato la sua squadra a conquistare tre punti nel proprio girone. Il centrocampista del Strømsgodset IF, già diventato il calciatore più giovane a rappresentare il suo paese, ha così stabilito un nuovo record.

UEFA.com passa in rassegna i più giovani calciatori ad aver calcato il palcoscenico delle qualificazioni per i Campionati Europei UEFA scoprendo cosa è poi successo loro – dai debutti storici fino ai futuri record-man.

Martin Ødegaard (15 anni e 300 giorni)
Norvegia - Bulgaria 10/10/2014 
183 giorni prima era diventato il più giovane esordiente di sempre nella massima serie norvegese, 33 giorni dopo il più giovane marcatore del campionato. Successivamente il più giovane esordiente nella nazionale scandinva, per poi infrangere un nuovo record nelle qualificazioni europee dopo l'ingresso in campo contro la Bulgaria. "Devo tenere i piedi per terra", ha affermato senza mezzi termini il centrocampista.

Lamine Yamal (16 anni 57 giorni)
Georgia - Spaggna, 08/09/2023

Yamal è diventato il giocatore più giovane nella storia della Spagna quando è entrato come sostituto nella partita di qualificazione a UEFA EURO 2024 a Tbilisi, battendo il precedente record di 17 anni e 62 giorni stabilito dal suo compagno di squadra del Barcellona Gavi nel 2021. Yamal aveva giocato solo cinque partite in prima squadra del club della sua città natale al momento del suo debutto in nazionale.

Sigurdur Jónsson (16 anni e 251 giorni)
Islanda - Malta 05/06/1983
Dopo aver debuttato con il club della sua città, l'ÍA Akranes, il 16enne centrocampista conosciuto come Siggi viene convocato da Johannes Atlason per la gara di qualificazione agli Europei UEFA contro Malta. A secco di vittorie da cinque partite nelle qualificazioni, l'Islanda vince 1-0 grazie a Jónsson, subentrato all'intervallo. Ha poi giocato con Sheffield Wednesday FC e Arsenal FC in Inghilterra e passato tre parentesi con l'Akranes prima di diventare allenatore - degli svedesi del Djurgårdens IF tra gli altri. Ha collezionato 65 presenze in nazionale, condite da tre gol, e nel 2008 è stato uno dei dieci candidati per il premio di miglior giocatore islandese di sempre.

Peter Jehle, Liechtenstein (16 anni e 265 giorni)
Liechtenstein - Azerbaigian 14/10/1998
Il debutto del portiere non è solo una pietra miliare nella sua carriera ma anche nella storia della sua nazionale. L'allora 16enne esordisce nell'ottobre 1998 nella celebre vittoria per 2-1 contro l'Azerbaigian, primo successo assoluto del Liechtenstein in una competizione FIFA o UEFA. E' ancora il numero 1 della sua nazionale, con 105 presenze all'attivo. La carriera di Jehle a livello di club ha avuto un inizio scintillante: dopo essere passato al Grasshopper Club a 18 anni, ha debuttato in seguito all'espulsione del titolare Stefan Huber e ha subito parato un rigore. Due volte campione nazionale con gli svizzeri, Jehle ha anche indossato le maglie di Boavista FC, Tours FC e FC Luzern prima di tornare in patria all'FC Vaduz.

Levan Kenia, Georgia (16 anni e 325 giorni)
Georgia - Ukraine 08/09/2007
Cresciuto nell'FC Lokomotiv Tbilisi, l'attaccante viene convocato per la gara di qualificazione del 2007 contro l'Ucraina, ed entra in campo al 62' minuto con la sua nazionale sotto di un gol. Aiuta la Georgia a pareggiare nel finale e a conquistare così un punto, portando il Ct Klaus Toppmöller a dire di non aver "mai visto tali doti tecniche in un giocatore di quell'età". I suoi tre gol in nazionale arrivano tutti nel 2008, dopo il passaggio all'FC Schalke 04, ma un brutto infortunio alla caviglia pregiudica il resto della sua carriera. Passato all'FC Karpaty Lviv nel 2012/03, il 23enne è tornato in Germania, al Fortuna Düsseldorf, e ora aiuterà la Georgia nelle qualificazioni a EURO 2016.

Daniel Frick, Liectentstein (17 anni e 79 giorni)
Latvia - Liechtenstein 06/09/1995
Si fa notare per la prima volta nelle qualificazioni a EURO nel settembre 1995 quando subentra al 72' minuto in Lettonia, ma la sua squadra non riesce a evitare la sconfitta per 1-0. Alla sua seconda presenza arriva la sconfitta per 9-1 contro la Germania nel 1996, e la promettente carriera di Frick in nazionale sembra perdersi. Colleziona altre 20 partite tra il 2004 e il 2007, in ogni caso, quando torna nel giro della nazionale, ma non riesce a trovare la rete per il Liechtenstein nonostante venga prevalentemente schierato come attaccante. Resta fedele al suo club, l'FC Balzers, fino al suo ritiro nel 2008.

Ronny Büchel, Liechtenstein (17 anni e 82 giorni)
Portugal - Liechtenstein 09/06/1999
Il suo battesimo del fuoco in nazionale arriva nel 1999, quando subentra a gara in corso con la sua squadra sotto per 6-0 contro il Portogallo dopo le triplette di João Pinto e Sá Pinto. Rui Costa ne segna altri due con Büchel in campo, ma questo inizio difficile non gli impedisce di collezionare 73 presenze prima del ritiro dalla nazionale nel 2010. Dopo una parentesi con l'FC Vaduz ha passato una stagione al BSC Young Boys nel 2001/02 prima di trasferirsi all'FC Chur 97. E' tornato in Liechtenstein con l'FC USV Eschen/Mauren, e ha poi messo fine alla sua carriera con il ruolo di giocatore/allenatore all'FC Ruggell.

Gareth Bale, Wales (17 anni e 83 giorni)
Galles - Slovacchia 07/10/2006
Dopo essersi fatto conoscere con la maglia del Southampton FC come terzino di spinta molto abile nei calci piazzati, Bale debutta in nazionale contro Trinidad e Tobago nel maggio del 2006. Il debutto a EURO è indimenticabile per motivi contrastanti: il Galles perde 5-1 in casa contro la Slovacchia, ma Bale va a segno con uno splendido calcio di punizione. Da allora Bale non si è più fermato diventando attaccante di grande livello al Tottenham Hotspur FC e assicurandosi un trasferimento da record mondiale al Real Madrid CF.

Vagif Javadov, Azerbaijan (17 anni e 100 giorni)
Serbia - Azerbaigian 02/09/2006
Il capitano dell'İnter Bakı PİK è diventato un punto fermo della nazionale da quando ha debuttato contro la Serbia nelle qualificazioni a UEFA EURO 2008. Entrato al 77', non riesce ad evitare la sconfitta per 1-0 ma il prodotto del vivaio del PFC CSKA Moskva colleziona poi 47 presenze e trova gol importanti come quelli negli 1-1 contro la Russia nelle qualificazioni a Mondiali FIFA e EURO. "Ero giovane, ma i compagni di squadra mi trattarono bene”, ricorda il miglior calciatore del 2009 in Azerbaigian, adesso 24enne. "Tutti in squadra hanno lo stesso obiettivo".

Romelu Lukaku, Belgium (17 anni e 113 giorni)
Belgio - Germania 03/09/2010
Si fa notare ad appena 16 anni con l'RSC Anderlecht, vincendo la classifica dei cannonieri grazie ai 15 gol segnati nella stagione del 2009/10. A segno al debutto con la nazionale Under 21, viene convocato con la selezione maggiore nel 2010. Lukaku debutta nelle qualificazioni a EURO contro la Germania – una sconfitta per 1-0 a Bruxelles – e chiude il girone con sei presenze e zero gol. Ingaggiato dal Chelsea FC nell'agosto del 2011, diventa uno dei bomber più temuti in Premier League durante le stagioni passate in prestito a West Bromwich Albion FC e Everton FC, sua squadra attuale.