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Tutti con Lewandowski

Capocanniere in Bundesliga ma a digiuno con la Polonia da UEFA EURO 2012, l'attaccante polacco del Borussia Dortmund ha ricevuto il sostegno di molti colleghi, tra cui Lubański, migliore realizzatore di sempre della Polonia.

Robert Lewandowski ha segnato l'ultimo gol con la Polonia l'8 giugno 2012 contro la Grecia
Robert Lewandowski ha segnato l'ultimo gol con la Polonia l'8 giugno 2012 contro la Grecia ©Getty Images

Lo stato di forma di Robert Lewandowski sta destando perplessità in Polonia. Se da una parte l'attaccante del Borussia Dortmund è in testa alla classifica dei cannonieri della Bundesliga con 19 reti – a sole tre lunghezze dal bottino messo insieme la scorsa stagione -, dall'altra è a secco con la nazionale dalla gara d'esordio di UEFA EURO 2012, 1-1 contro la Grecia, nove presenze fa.

I travagli del 24enne Lewandowski con la nazionale sono oggetto di discussione in patria e, in vista della gara di qualificazione mondiale della squadra di Waldemar Fornalik venerdì contro l'Ucraina, uno che se ne intende di gol con la maglia della Polonia, Włodzimierz Lubański, migliore realizzatore di sempre della nazionale con 48 gol, ha dichiarato a UEFA.com: "La situazione di Robert non è molto comoda”.

"Il Borussia e la Polonia sono due squadre diverse. Robert riceve più assistenza dai centrocampisti e dagli esterni con il suo club che con la nazionale. Vuol dire che altri calciatori devono fare di più. Ci attende una partita fondamentale [a Varsavia] che può segnare il resto del cammino di qualificazione”.

"Tutti ci auguriamo che Robert possa segnare, ma non dobbiamo caricarlo di troppa pressione perché potrebbe avere l'effetto opposto. Se il gol non arriva venerdì, abbiamo sempre la partita di martedì contro San Marino".

La partita casalinga contro l'Ucraina sarà l'ottava partita della Polonia dall'insediamento di Fornalik al posto di Franciszek Smuda dopo UEFA EURO 2012, il torneo che la Polonia ha organizzato in collaborazione con gli avversari di venerdì nel Gruppo H. Da allora la Polonia ha avuto fortune alterne, ottenendo soltanto due vittorie, una delle quali in amichevole contro la Repubblica Ex Jugoslava di Macedonia, lasciando Lubański incerto "se siano stati fatti passi avanti o meno”.

"Direi che ci siamo mantenuti sullo stesso livello di prima – ha aggiunto Lubański, 75 presenze con la Polonia -. Quello che non mi piace è che non sai mai cosa aspettarti a livello di prestazione. La squadra può giocare a tratti benissimo, salvo poi all'improvviso giocare molto male, come è successo nell'ultima amichevole contro l'Irlanda, persa 2-0”.

La Polonia è terza nel Gruppo H, a tre punti dal secondo posto occupato dall'Inghilterra, ma che ha una partita in più. Il terzino sinistro del Bayer 04 Leverkuse Sebastian Boenisch, contro cui Lewandowski è andato a segno due volte in questa stagione, incoraggia il compagno di nazionale a ritrovare la sua vena realizzativa e lanciare la corsa della Polonia per un posto a Brasile 2014.

"In Bundesliga è straordinario. Attualmente è il migliore attaccante del campionato tedesco. Sono sicuro che giocherà altrettanto bene con la nazionale. Spero che succeda a partire dalla sfida con l'Ucraina. Vogliamo vincere la partita, il pareggio non ci basta”.


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