La Bulgaria resiste alla Danimarca

Per oltre un'ora, una Bulgaria ridotta in dieci resiste alla pressione costante della Danimarca, rimanendo così imbattuta nel Gruppo B.

Dopo aver collezionato quattro punti dalle prime due partite in casa, contro l'Italia e l'Armenia, la Bulgaria apre i giochi nel miglior modo possibile con il colpo di testa di Dimitar Rangelov al 7', ma poi Ivan Bandalovski viene espulso al 26'. Nonostante il pareggio di Nicklas Bendtner prima dell'intervallo, i padroni di casa riescono comunque a resistere nella seconda frazione di gara, rimanendo secondi nel girone.

Forse ispirata dalle recenti prestazioni al Natsionalen Stadion Vasil Levski di Sofia, la Bulgaria parte forte e viene premiata presto quando il terzino destro Bandalovski serve il cross perfetto per Rangelov che di testa, da distanza ravvicinata, mette facilmente dentro. Ma la serata del difensore prende una brutta svolta quando, prima della mezz'ora di gioco, viene espulso per un'entrata su Daniel Wass.

Il ruolo di Bandalovski viene allora affidato al debuttante Iliya Milanov del PFC Litex Lovech. Questa riorganizzazione difensiva però non funziona benissimo, perchè al 40' la Danimarca pareggia. I bulgari lasciano troppo spazio a Michael Krohn-Dehli, che trova facilmente Nicklas Bendtner, il quale di testa porta il risultato sull'1-1.

Nel secondo tempo la Bulgaria si difende a spada tratta; per due volte Christian Eriksen arriva vicino al gol del vantaggio per gli ospiti. Al 51' il tiro dalla distanza del centrocampista rimbalza sulla traversa, mentre, più tardi, è Nikolay Mihaylov a negargli il vantaggio confermando così l'imbattibilità della Bulgaria, che martedì incontrerà la Repubblica Ceca. Quella stessa sera, la Danimarca sarà ospite dell'Italia a San Siro.