La Germania strapazza l'Argentina

La Germania è a una sola partita dalla sua ottava finale ai Mondiali FIFA dopo il perentorio 4-0 rifilato all'Argentina a Città del Capo.

Le due squadre si erano affrontate nelle finali del 1986 e 1990 - ottenendo una vittoria a testa - e in pochi potevano aspettarsi un risultato del genere. Thomas Müller apre le marcature già al 3' con un colpo di testa che vale il gol più veloce del torneo. Miroslav Klose segna poi una doppietta nella ripresa eguagliando Gerd Müller con 14 reti ai Mondiali. L'altro gol tedesco ha la firma del difensore Arne Friedrich.

La Germania sblocca il risultato dopo appena tre minuti quando Müller anticipa tutti sul primo palo insaccando di testa la punizione di Bastian Schweinsteiger dalla sinistra. L'Argentina è stordita, la Germania chiude ogni spazio e riparte con grande pericolosità. Klose manda alto da ottima posizione sull'invitante passaggio di Müller. La squadra di Diego Maradona è raramente pericolosa nella prima frazione. Manuel Neuer controlla facilmente le conclusioni di Angel di María e Gonzalo Higuaín.

Nella ripresa l'Argentina sembra più determinata e prova a chiudere la Germania nella sua metà campo. Troppo spesso, però, i solisti argentini si intestardiscono in dribbling scontrandosi contro il muro tedesco. Angel di María sfiora il palo con un tiro da fuori, mentre la conclusione da due passi di Carlos Tévez è respinta con il volto da Per Mertesacker. Dopo aver sofferto per qualche minuto la squadra di Joachim Löw inizia però a ripartire come faceva nella prima frazione.

Al 68' Sami Khedira recupera un bel pallone, da terra Müller innesca Podolski, servizio per Klose ed è 2-0. Poi Schweinsteiger salta come birilli i difensori argentini a sinistra, trova il fondo e serve a Friedrich il pallone per il suo primo gol in nazionale. Klose, che insacca sul cross di Mesut Özil, arriva poi a un solo gol dal record di gol di Ronaldo nelle fasi finali dei Mondiali. Per la Germania è festa grande.