De Rossi tiene a galla l'Italia

Inizia con un pareggio in rimonta l’avventura dell’Italia alla Coppa del Mondo FIFA™. A Città del Capo, nell’incontro di apertura del Gruppo F, i campioni del mondo in carica vanno sotto allo scadere del primo tempo per un gol di Antolin Alcaraz, ma si salvano nella ripresa con un guizzo di Daniele De Rossi. Gli Azzurri torneranno in campo domenica 20 giugno, contro la Nuova Zelanda.

La pioggia torrenziale non frena l’intraprendenza della squadra di Marcello Lippi, che nel primo tempo ha decisamente il pallino del gioco in mano. Riccardo Montolivo, schierato titolare al posto dell’infortunato Andrea Pirlo, va due volte alla conclusione senza fortuna, mentre Simone Pepe è anticipato di un soffio sull’ottimo cross di Domenico Criscito. Poi si fa vivo il Paraguay con Aureliano Torres, che però “strozza” troppo il tiro da posizione interessante.

Alcaraz sfiora l’autorete sugli sviluppi di un corner battuto da Claudio Marchisio, ma al 39’ – a sorpresa – la nazionale sudamericana passa in vantaggio. Torres calcia una punizione a spiovere e Alcaraz svetta più in alto di tutti sovrastando Fabio Cannavaro e De Rossi: sul suo colpo di testa, Gianluigi Buffon non può nulla.

Per gli azzurri è una doccia gelata, acuita dal fatto che a inizio ripresa il portiere titolare – infortunato alla schiena, per lui risentimento al nervo sciatico – è costretto a lasciare il posto al secondo Federico Marchetti. Pepe prova senza fortuna una conclusione in acrobazia, dalla parte opposta è Enrique Vera a sciupare un’ottima opportunità. Lippi si gioca la carta Mauro Camoranesi, che rileva Marchisio. E dopo un tentativo di Montolivo, l’Italia trova il pareggio. Sul corner di Pepe, l’uscita di Justo Villar è davvero goffa e De Rossi mette dentro in spaccata.

I due tecnici cambiano fisionomia alle squadre attingendo dalla panchina: entra Antonio Di Natale, che rimpiazza Alberto Gilardino. Dalla parte opposta, Gerardo Martino si affida in rapida successione a Jonathan Santana, Roque Santa Cruz e Oscar Cardozo. Il solito, inesauribile Montolivo impegna il numero uno paraguaiano. Poi, dopo tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale. L'Italia conferma il suo grande carattere e tira un sospiro di sollievo, adesso avrà cinque giorni per preparare la prossima, decisiva sfida.