Capello non cerca vendetta
martedì 8 settembre 2009
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Il Ct non pensa a vendicare la sconfitta contro la Croazia di due anni fa che ha estromesso l'Inghilterra da UEFA EURO 2008™: "Ormai quella partita appartiene al passato".
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Dua anni fa, all'Inghilterra bastava un solo punto in casa contro la Croazia per qualificarsi a UEFA EURO 2008™. In una piovosa serata di novembre, però, la squadra ha perso 3-2 ed il Ct Steve McClaren è stato immediatamente esonerato, mentre la Croazia ha successivamente infiammato il torneo in Austria e Svizzera.
Umore diverso
Ora l'Inghilterra ospita nuovamente i croati, stavolta per la qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA, ma con un umore completamente diverso. Fabio Capello ha infatti guidato la squadra a sette vittorie su sette, compreso un 4-1 a Zagabria lo scorso settembre. Con un altro successo sulla formazione di Slaven Bilić, l'Inghilterrà può vendicare la serata da incubo di Wembley del 2007 e conquistare la qualificazione matematica ai mondiali del prossimo anno.
Vecchia questione
Sui propositi di vendetta della sua squadra, Fabio Capello commenta: "Ormai quella partita appartiene al passato. Studio sempre l'ultima gara e mi preparo per quella successiva, senza considerare quelle troppo vecchie. Non parlo delle partite di due anni fa e la Croazia scenderà in campo pensando a quella persa contro di noi l'anno scorso".
Squadra cambiata
John Terry ammette però che l'assenza agli ultimi Europei può dare grandi motivazioni alla squadra. "Un po' ci si pensa, è normale - commenta il centrale del Chelsea FC -. È un'occasione per rimediare ai nostri sbagli". Con una vittoria, la Croazia può portarsi a un punto dalla capolista, anche se Bilić riconosce le differenze rispetto al passato: "Ora l'Inghilterra è più organizzata e solida e controlla la partita quasi totalmente". Mentre l'Ucraina aspira al terzo posto e agli spareggi, un'altra vittoria a Wembley sarebbe più che provvidenziale per il Ct croato.