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Cannavaro a un passo dalla storia

Gianluigi Buffon ha assicurato che l'Italia darà il massimo contro la Svizzera mercoledì per festeggiare il nuovo record di presenze in nazionale del capitano.

Fabio Cannavaro collezionerà la presenza numero 127 con la maglia dell'Italia quando scenderà in campo contro la Svizzera
Fabio Cannavaro collezionerà la presenza numero 127 con la maglia dell'Italia quando scenderà in campo contro la Svizzera ©Getty Images

Quando, lo scorso giugno, il capitano Fabio Cannavaro ha eguagliato il record di 126 presenze nella nazionale italiana detenuto da Paolo Maldini, è uscito dal campo con l’amaro in bocca. La squadra di Marcello Lippi, infatti, aveva perso 3-0 con il Brasile ed era stata eliminata dalla FIFA Confederations Cup. Sono passati quasi due mesi e il suo compagno di squadra nella Juventus Gianluigi Buffon ha promesso che gli Azzurri ce la metteranno tutta per vincere l’amichevole di mercoledì contro la Svizzera, permettendo al difensore centrale di festeggiare il nuovo traguardo nel migliore dei modi: "Cercheremo di far festeggiare il record di presenze di Cannavaro vincendo e proponendo un buon calcio".

Obbiettivo Mondiale
Il 35enne difensore, tornato questa estate alla Juventus dopo tre anni al Real Madrid CF, non aveva voluto festeggiare il record a giugno non solo per il fatto che era il capitano di una squadra appena eliminata da un torneo importante, ma anche perché la sua vera ambizione è quella di vincere trofei, non di battere record personali. “Qualcuno mi ha anche chiesto se un giorno vorrò diventare un allenatore, ma tutto quello che posso dire è che io voglio continuare a giocare e a vincere più a lungo possibile - aveva dichiarato a giugno -. Penso a una cosa alla volta: adesso ad andare in Sudafrica come giocatore e capitano della mia squadra”.

Carriera straordinaria
Cannavaro ha cominciato la carriera nel club della sua città, l’SSC Napoli, ma solo dopo essere andato al Parma FC ha iniziato a vincere trofei - una Coppa UEFA, due volte la Coppa Italia e la Supercoppa italiana tra il 1995 e il 2002. In seguito, dopo due stagioni nelle all’FC Internazionale Milano, si è trasferito alla Juventus per poi passare, nel 2006, al Real Madrid. Nell’estate di quell’anno ha alzato al cielo la Coppa del Mondo FIFA in Germania, e la foto che ritrae quel momento è ancora presente nelle case di tanti tifosi italiani. E’ stata poi la volta del Pallone d’Oro e del FIFA World Player, seguiti da altri trofei, due campionati spagnoli e una Supercoppa spagnola nelle tre stagioni al Santiago Bernabéu.

Elemento chiave
Nonostante un infortunio gli abbia impedito di giocare a UEFA EURO 2008™ è rimasto al fianco della squadra fino alla sconfitta contro la Spagna, nei quarti di finale. Ora Cannavaro è tornato alla Juventus e, nonostante lo scetticismo di una parte del tifo bianconero, la sua sete di successo non si è attenuata. Rimane il capitano dell’Italia e un punto fermo nella squadra che Lippi spera possa difendere il titolo mondiale nell’estate prossima. “Non ho mai detto che l’Italia ha una possibilità su un miliardo di vincere la Coppa del Mondo, sono convinto che la squadra abbia una grande opportunità - ha dichiarato Lippi -. Ho detto che abbiamo pochissime speranze se lasciamo da parte giocatori d’esperienza”.

Esordienti
Lippi ha confermato che Claudio Marchisio e Domenico Criscito esordiranno mercoledì nell’Italia, e Buffon è ben felice di averli nella formazione. “Abbiamo un ottimo rapporto con loro, giocano entrambi in grandi squadre e sanno come comportarsi - ha dichiarato -. Alla Confederations Cup non abbiamo giocato bene e questo ci ha fatto venire dei dubbi. Dobbiamo vincere per ritrovare un po’ di fiducia. Cercheremo di far festeggiare il record di presenze di Cannavaro vincendo e proponendo un buon calcio”.