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Coupet ci crede

Il portiere del Lione spera di convincere il Ct Domenech a confermarlo anche dopo l'imminente rientro di Barthez.

Grande forma
L'estremo difensore dell'Olympique Lyonnais è titolare in nazionale da ultime quattro partite, data la squalifica di sei mesi di Fabien Barthez. In questo periodo Coupet ha fatto benissimo sia nel Lione che in nazionale, ma esiste il rischio di perdere il posto a seguito del rientro del Campione del Mondo 1998 e Campione d'Europa 2000.

"Orgogliosissimo"
Coupet, tuttavia, ha tutta l'intenzione di far aspettare Barthez. "Gli ultimi mesi sono stati fantastici - ha dichiarato il 32enne portiere a uefa.com -. Giocare da titolare in nazionale è stata un'esperienza stupenda e non voglio che finisca. Davvero non so cosa succederà al rientro di Fabien. Quello che so è che sono orgogliosissimo di vestire questa maglia e che non ho alcuna intenzione di togliermela".

Ambizione mondiale
La Francia può staccare il biglietto per il Mondiale vincendo domani sera in Svizzera. E Coupet sa di dover dare il massimo se vuole mantenere intatte tutte le possibilità di mettersi in mostra anche in Germania. "Non ha senso parlare della concorrenza fra me e Fabien. Perché se gioco male contro la Svizzera o Cipro, il discorso è già chiuso", spiega Coupet.

"Mai stato così in forma"
"I portieri non hanno margini di errore possibili e tutto può cambiare da una partita all'altra. Ma sono fiducioso, perché non sono mai stato così in forma". E se questa forma continua, Domenech si troverà di fronte ad una scelta difficile. "Penso che ci confronteremo apertamente, Fabien, io e il tecnico - commenta Coupet -. Ho grande rispetto per Fabien e sono pronto ad accettare qualsiasi decisione".

Decisione... decisiva
Coupet pensa che non sarebbe positivo per i due portieri essere in aperta concorrenza alla vigilia del Mondiale. "Chi viene scelto titolare deve sapere che la sua posizione è sicura - aggiunge Coupet -. Per un portiere è sempre molto difficile giocare bene sapendo di essere messo da parte al minimo errore".

Impeccabile
Già il fatto che in Francia si stia discutendo su chi sia il migliore dei due la dice lunga sulle prestazioni di Coupet degli ultimi mesi. All'inizio molti pensavano che l'ex portiere dell'AS Saint-Etienne avrebbe fatto semplicemente la comparsa nell'attesa del rientro di Barthez. Moltissimi hanno però cambiato idea dopo una serie di prestazioni impeccabili, sia nel Lione che in nazionale.

"Più rispetto"
Coupet si è ulteriormente confermato con una grande prestazione contro la Repubblica d'Irlanda a Dublino il mese scorso, dando un contributo fondamentale nell'importantissima vittoria 1-0 della Francia. "In questi giorni è come se la gente mi guardasse in modo diverso - spiega Coupet -. Avverto più rispetto dai tifosi, che non si stupiscono più di vedermi con la maglia della nazionale".

Partita fondamentale
E il rispetto potrebbe ulteriormente aumentare se domani sera a Berna Coupet riuscirà a mantenere la sua porta inviolata. Ma non sarà facile contro la capolista del Gruppo 4. "Sarà una partita molto equilibrata e molto dura - conclude Coupet -. Ci sarà forse anche un po' di nervosismo perché la posta in palio è altissima e per le due nazionali c'è molto da perdere". E fra Barthez e Coupet, chi rischia di più?