Pogba vuole l'Europa con la Francia e con la Juve
venerdì 13 maggio 2016
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Fresco di convocazione per UEFA EURO 2016, la stella francese sogna di salire sul trono d'Europa con i Bleus, per poi puntare al trionfo in UEFA Champions League a Torino: "Cerco la perfezione e voglio raggiungerla".
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Rimane solo la finale di Coppa Italia a separare Paul Pogba da UEFA EURO 2016. L'asso francese della Juventus sarà il fulcro del centrocampo dei Bleus alle fasi finali dei Campionati Europei UEFA e ha tracciato un bilancio della sua stagione in bianconero prima di tuffarsi nei preparativi per la rassegna continentale.
La prospettiva di disputare un Europeo da protagonista ingolosisce non poco Pogba, che sogna di emulare il trionfo ottenuto in patria dai Bleus nel 1984. Allora a trascinare alla vittoria la Francia furono i nove gol di Michel Platini; oggi il compito di fare la differenza toccherà a lui. Ma le responsabilità non spaventano il centrocampista della Juve, sempre più intenzionato a diventare un leader sia in nazionale che sotto la Mole.
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"Il mio obiettivo ora è quello di vincere l'Europeo, voglio prendermi tutto quest'anno - ha dichiarato Pogba in un'intervista a RMC -. Se non vinciamo, sarà una delusione per tutti, ma vorrà dire che dovremo ancora crescere. Certo, non sarebbe la fine del mondo, ma la mia speranza è quella di di riuscirci".
Il talento francese, dunque, non si nasconde. Gioca a carte scoperte e addirittura rilancia: "Il mio sogno non è quello di diventare il capitano della nazionale, ma di avere una grande carriera e di giocare più partite possibile con i Bleus. Voglio battere il record di Thuram (142 presenze), diventare un grande giocatore e vincere tutto".
E in quel tutto, naturalmente, rientra anche la UEFA Champions League. Dopo aver sfiorato il trofeo nella finale 2014/15 persa contro il Barcellona, Pogba ha incassato insieme alla Juve la sfortunata eliminazione contro il Bayern negli ottavi di questa stagione, ma la Coppa dalle Grandi Orecchie resta sempre tra i suoi obiettivi principali.
Ed ecco la ricetta per riuscirci: "Cerco la perfezione, ebbene sì. Ma non lo faccio per impressionare la gente, gioco semplicemente il mio calcio. Sono sempre stato così e riuscirò a raggiungerla, anche se non so ancora quando. Paul Pogba è questo, cerco sempre di fare progressi, di compiere la scelta giusta. Sono ancora giovane e voglio arrivare davvero al livello della perfezione".
Il cammino intrapreso sembra proprio quello giusto, come dimostrano i progressi mostrati durante la stagione soprattutto a livello di mentalità: "Ora mi prendo più rischi perché ci sono meno giocatori che lo fanno. Prima, c'erano Pirlo, Vidal, Tévez... ero più protetto, oggi ho io la responsabilità di prendere in mano il gioco. Ho dovuto imparare a dare di più alla squadra".