2016: l'anno d'oro di Zizou
martedì 20 dicembre 2016
Intro articolo
Tre trionfi internazionali e un record di imbattibilità: con il successo in Coppa del Mondo FIFA per Club, Zinédine Zidane ha chiuso col botto un 2016 da incorniciare. In futuro fare di meglio non sarà affatto semplice...
Contenuti top media
Corpo articolo
Zinédine Zidane è stato nominato allenatore del Real Madrid il 4 gennaio 2016, dopo essere stato da giocatore, uno dei protagonisti dell'epopea dei "Galacticos". Da allora è passato meno di un anno, ma Zizou è già entrato a pieno titolo nella storia del club.
Tre trionfi internazionali
"Il 2016 è stato un anno ricco per i giocatori e per tutti noi - ha dichiarato Zidane -. Abbiamo ottenuto qualcosa di straordinario e sono orgoglioso di quanto ha fatto la squadra, che ha continuato a crescere partita dopo partita".
- Gennaio 2016: comincia l'era Zidane al Real Madrid
- Zidane entra nella storia delle Merengues
- Numeri da record per Zizou
E' proprio in virtù di questa crescita che il tecnico francese ha regalato al Real Madrid il terzo trofeo dell'anno, la Coppa del Mondo FIFA per Club, chiudendo col botto un 2016 da incorniciare.
Approdato sulla panchina delle Merengues con la squadra in piena crisi di risultati e di fiducia, Zizou ha progressivamente trasformato la squadra in una macchina perfetta, lavorando più sull'aspetto psicologico che su quello tattico. Il feeling con i giocatori è aumentato settimana dopo settimana e i risultati sono arrivati di conseguenza.
Il bilancio del 2016 : 53 partite, 40 vittorie, 11 pareggi, 2 sconfitte
Anche se non è riuscito a centrare il titolo spagnolo 2015/16 - troppo il ritardo accumulato nei confronti del Barcellona, nonostante il successo nel Clásico - Zidane ha fatto del Real Madrid un gruppo imbattibile, inanellando 37 gare senza sconfitte (record assoluto per il club). Ma al di là dei numeri, Zizou ha dato vita a una squadra capace di cannibalizzare tutte le competizioni internazionali: UEFA Champions League, Supercoppa UEFA e Coppa del Mondo per Club hanno avuto un solo padrone nel 2016 e il francese non può che sorridere. Già, perché in meno di 12 mesi ha già eguagliato per numero di titoli vinti quelli di José Mourinho, setato a Madrid per tre stagioni.
Leggenda tra le leggende
L'anno formidabile del Real Madrid ha permesso a Zidane di assicurarsi un posto nella storia del calcio di club europeo. Nel 2016, l'ex fantasista della Juventus ha centrato i seguenti traguardi:
Zizou è entrato nell'Olimpo dei tecnici che hanno vinto la massima competizione europea alla prima stagione eguagliando Miguel Muñoz, Tony Barton, Guus Hiddink, Joe Fagan, Vicente del Bosque e Josep Guardiola.
Pareggiando in rimonta contro il Barcellona, il Real Madrid di Zidane non ha solo conservato il suo vantaggio in classifica sugli storici rivali, ma è anche salito a 33 gare senza sconfitte fra tutte le competizioni, avvicinandosi al record del club che durava da 80 anni e che sarebbe poi stato battuto qualche settimana più tardi.
Il 18 settembre, battendo l'Espanyol, il Real Madrid di Zidane ha centrato il 16esimo successo consecutivo nella Liga e ha stabilito il nuovo record assoluto per il club. Il precedente, 15 vittorie, apparteneva a Miguel Muñoz e risaliva al 1960/61, l'epoca di Alfredo Di Stéfano e Ferenc Puskás.
Dopo aver trionfato in campo con la Juventus contro il Paris Saint-Germain (6-1) e con il Real Madrid contro il Feyenoord (3-1), Zizou si è aggiudicato dalla panchina l'edizione 2016 del torneo, a Trondheim, piegando il Siviglia in una sfida tutta spagnola.
Grazie al successo 3-2 sul Deportivo la La Coruña del 10 dicembre, il Real Madrid ha stabilito un nuovo record di imbattibilità per il club, 35 partite, superando quello stabilito da Leo Beenhakker nel 1989. Dopo le due vittorie in Coppa del Mondo per Club, la striscia di imbattibilità delle Merengues è salita a 37 gare.
- Quarto vincitore della Coppa del Mondo per Club sia da giocatore che da allenatore
Il successo di Yokohama ha permesso a Zidane di eguagliare gli uruguayani Luis Cubilla (campione da giocatore con il Peñarol e da allenatore con il Nacional) e Juan Mujica (campione con il Nacional sia da giocatore che da allenatore), oltre al suo predecessore Carlo Ancelotti (campione da giocatore con il Milan e da allenatore con il Real Madrid).