Fermo immagine: il Paris supera l'invincibile Barcellona
mercoledì 15 aprile 2015
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Paris Saint-Germain e Barcellona si sfideranno per la decima volta tra pochi giorni. Riportiamo indietro le lancette al 1995, anno di un memorabile scontro nei quarti di finale di UEFA Champions League tra le due squadre.
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I quarti di finale di UEFA Champions League 1994/95 sembravano ormai avere emesso il proprio verdetto dopo il vantaggio iniziale della corazzatta dell'FC Barcelona di Johan Cruyff. Con 20 minuti ancora da disputare, gli spagnoli si fanno prima raggiungere e poi battere per 2-1. Sospinto da un Parc des Princes esaurito in ogni ordine di posto, il Paris Saint-Germain completa un'indimenticabile rimonta, che gli permette di battere complessivamente gli spagnoli per 3-2, grazie alla rete dell'idolo locale Vincent Guérin.
1. David Ginola
Nonostante Ginola sia stato considerato uno dei più eleganti giocatori francesi, in carriera ha indossato appena 17 volte la maglia della nazionale. Nel 1992 l'esterno sinistro francese passa dallo Stade Brest al Paris e diviene una pedina fondamentale nella vittoria del titolo nel 1993/94. Le partite contro Real Madrid CF e Barcellona gli valgono il soprannome di 'El Magnifico'. Nel 1995 comincia il suo peregrinare in Inghilterra con le maglie di Newcastle, Tottenham, Aston Villa e Everton. Dopo il suo ritiro ha studiato come attore prima di mostrare il suo gioco di gambe in 'Danse Avec Les Stars' (Ballando con le stelle della Francia), e oggi è un celebre commentatore televisivo.
2. Ronald Koeman
Libero dalle spiccati doti realizzative, Koeman si trasferisce in Spagna dopo essere stato uno degli artefici dell'estate d'oro del calcio olandese, culminata con la vittoria del PSV Eindhoven in Coppa dei Campioni e con il titolo di campioni d'Europa a EURO '88. Nei sei anni al Barcellona si aggiudica quattro campionati (eguagliando quelli vinti in Olanda) e segna la rete decisiva nella finale di Coppa dei Campioni del 1992. Diviene in seguito il primo ad aver vestito le maglie di Ajax, PSV e Feyenoord, sia da giocatore che da allenatore, vincendo anche tre titoli. In Spagna si aggiudica la Copa del Rey con il Valencia, e oggi è alla guida dell'Everton.
3. Josep Guardiola
Considerato uno dei migliori allenatori del mondo, la carriera di 'Pep' da giocatore non è stata affatto male. Cresciuto nelle giovanili del Barcellona, Guardiola ha vinto sei campionati spagnoli, una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe UEFA e due Copa del Rey tra il 1990 e il 2001. Prima di appendere gli scarpini al chiodo nel 2006, ha anche provato l'esperienza di giocare in altri campionati. Da allenatore è riuscito persino a fare di meglio. Le sue storiche quattro stagioni con i giganti catalani hanno portato in bacheca ben 14 trofei, tra cui due UEFA Champions League. Dopo un anno sabbatico, ha vinto sette trofei in tre stagioni con il Bayern Monaco, prima di cominciare una nuova avventura al Manchester City.
4. Txiki Begiristain
L'esterno brevilineo spagnolo approda al Camp Nou nel 1988, dopo essere stato fondamentale nei secondi posti del Real Sociedad in Liga e Copa del Rey. Nelle sette stagioni successive, Begiristan riesce a realizzare una rete ogni quattro partite e contribuisce al periodo d'oro del Barcellona di Cruyff. Convocato 22 volte dalla Spagna, Begiristain lascia il Barça nel 1995 e gioca per altre cinque anni nel Deportivo La Coruña, prima di trasferirsi in Giappone, all'Urawa Red Diamonds. Nel 2003 torna al Barcellona e ivi rimane sino al 2010 con il ruolo di direttore sportivo, posizione che oggi ricopre al Manchester City al fianco di Guardiola.
5. Vincent Guérin
Versatile centrocampista di movimento, Guérin vince gli Europei UEFA Under 21 con la Francia nel 1988 dopo essere partito, come Ginola, da Brest. Nato nell'ospedale vicino il Parc des Princes, si trasferisce al Paris nel 1992, dopo aver vinto la Coppa di Francia con la maglia del Montpellier due anni prima. Vive l'epoca d'oro del PSG e vince la Ligue 1 nel 1993/94 e la Coppa delle Coppe nel 1995/96, prima di una breve parentesi in Scozia con gli Hearts. Dopo essersi ritirato dal calcio, studia per divenire allenatore, ma oggi lavora come commentatore TV e rappresenta la propria azienda di eventi.
6. Gerd Grabher
Grabher è stato un arbitro di tutto rispetto, che ha diretto anche gare di notevole importanza come il dirompente successo per 4-1 dell'Inghilterra sull'Olanda a EURO '96. Dopo essersi ritirato nel 1999, continua a far parte del mondo del calcio, inizialmente come delegato alla sicurezza in Bundesliga, successivamente come osservatore dei giovani arbitri.
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