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La Germania risale sul trono

La Germania ritrova il feeling con il Campionato Europeo Femminile Under 17 UEFA battendo in finale la Spagna nell'edizione inaugurale del torneo a otto squadre svoltasi in Inghilterra.

La Germania risale sul trono
La Germania risale sul trono ©Sportsfile

Il Campionato Europeo Femminile Under 17 UEFA 2013/14 avrà anche aperto una nuova era, ma a essere inciso sul trofeo dopo due settimane di calcio appassionante in Inghilterra è ancora un nome familiare.

Dopo avere mancato la qualificazione per la fase finale a Nyon a giugno, la Germania impiega poco tempo a lasciare la propria impronta sul torneo allargato a otto squadre, battendo la Scozia 4-2 grazie a una tripletta di Jasmin Sehan. Anche la Spagna gioca il suo tipico calcio spumeggiante nel successo per 2-0 contro la Francia. Nel Gruppo A, i padroni di casa cadono nel finale contro l'Italia davanti a un pubblico record, mentre la matricola Austria rimarca le proprie credenziali fermando il Portogallo.

Il Ct della Germania Anouschka Bernhard aveva digerito male la fragilità difensiva emersa nella gara d'esordio. I campioni rispondono come si conviene travolgendo 4-0 la Francia e prenotando un posto in semifinale, infrangendo le ambizioni di Les Bleuettes. L'Italia raggiunge la Germania rifilando un 2-0 al Portogallo, mentre l'Inghilterra batte in rimonta 2-1 l'Austria. Nella seconda sfida serale, la Scozia è poco fortunata nel pareggio senza reti contro la Spagna.

La squadra di Jorge Vilda ritrova la via del gol alla terza giornata, battendo 4-0 la Germania. Un risultato, firmato dalle doppiette di Andrea Sánchez e Aitana Bonmati, che qualifica la Spagna come vincitrice del girone. Alla scozzese Pauline Hamill non resta che consolarsi con una “straordinaria esperienza” dopo il congedo dal torneo con la sconfitta contro la Francia. Anche l'Austria esce a testa alta battendo l'Italia, vincitrice del Gruppo B, e chiudendo a due punti dai padroni di casa, che mostrano i muscoli nel 6-1 al Portogallo che vale un posto in semifinale con la Spagna.

L'Italia promette di restare fedele alla propria filosofia di gioco offensiva ma deve arrendersi alla Germania dopo un primo tempo senza tregua in cui Ricarda Walkling segna il gol decisivo. Avversaria della squadra di Bernhard in finale è la Spagna, che batte 3-0 l'Inghilterra con un calcio fatto di manovre articolate e concretezza in fase realizzativa. Grazie alle due reti  Sánchez raggiunge Sehan in testa alla classifica dei cannonieri.

Come già verificatosi alla prima giornata, le Azzurrine la spuntano sull'Inghilterra, questa volta ai calci di rigore, conquistando il terzo posto e un biglietto per il Mondiale Femminile Under 17 FIFA 2014. Quanto alla finale, c'è poco da obiettare sul giudizio di Bernhard, secondo cui, con Spagna e Germania, si sfidano “le due squadre migliori del torneo”. Le due nazionali, vincitrici di cinque delle sei precedenti edizioni, si sfidano a Chesterfield.

In vantaggio grazie al gol in apertura di Patricia Guijarro, Vilda è a quattro minuti dal diventare il primo allenatore a conquistare tre titoli continentali femminili Under 17 quando Isabella Hartig pareggia e allunga la sfida ai calci di rigore. La stessa calciatrice mantiene la freddezza trasformando il rigore decisivo dopo che il portiere Vivien Brandt aveva respinto le conclusioni di Nahikari García e Mireya García Boa. "Siamo immensamente orgogliosi di quello che hanno fatto le ragazze in queste due settimane”, ha concluso Bernhard dopo avere riconquistato il titolo vinto nel 2012.