Visita proficua per l'Azerbaigian
lunedì 15 agosto 2011
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La nazionale femminile Under 16 dell'Azerbaigian ringrazia la UEFA per la splendida accoglienza ricevuta durante un ritiro di sette giorni in Svizzera.
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La nazionale femminile Under 16 dell'Azerbaigian ringrazia la UEFA per la splendida accoglienza durante un ritiro di sette giorni in Svizzera.
La squadra, che si prepara a ospitare la Coppa del Mondo FIFA femminile Under 17 (22 settembre-13 ottobre 2012), è stata accolta presso il Centro di Eccellenza del Calcio UEFA di Nyon, di fronte alla sede dell'organo di governo del calcio europeo.
Oltre ad allenarsi e a incontrare gli specialisti UEFA, ha disputato due amichevoli allo stadio Colovray, perdendo 2-1 contro il Team Vaud e 2-0 contro la Svizzera Under 16: due risultati comunque rispettabili per una squadra che, negli ultimi mesi, si è allenata in Germania e ha centrato due vittorie contro la Georgia e una vittoria e un pareggio contro la Moldavia.
La tedesca Sissy Raith, ex allenatrice dell'FC Bayern München femminile e del TSV Eching maschile, ha dichiarato a UEFA.com: "Allenarsi con strutture così professionali è un'opportunità fantastica. Abbiamo avuto la possibilità di vedere come funziona la UEFA, non capita a tutti. Siamo state accolte in modo caloroso; quando siamo all'estero cerchiamo sempre di giocare più partite possibili".
Il Ct della Svizzera, Béatrice von Siebenthal, ha aggiunto: "È stato molto interessante giocare contro una squadra che normalmente non avremmo affrontato. La partita è stata equilibrata fino alla fine".
Tra gli osservatori c'erano il segretario generale UEFA, Gianni Infantino, il segretario generale della Federcalcio azera (AFFA) Elkhan Mammadov, il segretario generale della Federcalcio svizzera (SFV-ASF) Alex Miescher e Karen Espelund, membro aggiunto del Comitato Esecutivo UEFA e presidente del Comitato Calcio Femminile UEFA.
"È molto bello osservare quanto sia cresciuto l'Azerbaigian ed è per questo che la FIFA lo designato come paese ospitante del mondiale Under 17 - ha dichiarato Espelund -. È un'ottima collaborazione, perché l'Azerbaigian deve usare il torneo come punto di partenza".
"Utilizzando la Coppa del Mondo come piattaforma, la UEFA è in grado di lavorare più a stretto contatto con l'Azerbaigian. Inoltre, i nostri ospiti possono collaborare con la Federcalcio svizzera e condividere idee stando comodamente al Colovray. Dimostra che anche le nazioni più piccole possono ospitare un torneo del genere, che in seguito diventerà un'eredità. Sono sicura che in Azerbaigian il torneo ispirerà le generazioni future".
Il calcio femminile continua a crescere per importanza e cifre (la UEFA conta oltre 1,8 milioni di tesserate in Europa). L'impegno costante della UEFA ha avuto risalto a dicembre 2010, quando il Comitato Esecutivo ha deciso di assegnare a ciascuna delle 53 federazioni affiliate 100.000 euro all'anno dal 2012 al 2016 per sviluppare questo settore.
Inoltre, quattro federazioni sono state selezionate per ricevere altri 50.000 euro in un progetto pilota nel calcio femminile. Grazie a ciò, la Repubblica d'Irlanda ha istituito un campionato nazionale, mentre il Portogallo ha organizzato una festa del calcio femminile. Dopo il successo del progetto pilota, è stato deciso di rinnovare l'operazione per la stagione 2011/12, mettendo i fondi a disposizione di tutte le federcalcio.