Secondo turno spareggi di qualificazione a Women's EURO 2025: Svezia, Belgio, Finlandia, Norvegia, Polonia, Portogallo, Galles qualificate
giovedì 28 novembre 2024
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Svezia, Belgio, Finlandia, Norvegia, Polonia, Galles e Portogallo si sono qualificate a Women's EURO 2025.
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Gli ultimi sette posti a UEFA Women's EURO 2025 in Svizzera sono stati assegnati dal secondo turno degli spareggi.
Belgio, Finlandia, Galles, Norvegia, Polonia, Portogallo e Svezia hanno superato gli spareggi e raggiungono la Svizzera (nazione ospitante), Danimarca, Inghilterra, Francia, Germania, Islanda, Italia, Paesi Bassi e Spagna al sorteggio della fase finale previsto per il 16 dicembre a Losanna. La fase finale è in programma dal 2 al 27 luglio.
Tutte le squadre del secondo turno hanno superato il primo turno a ottobre. Norvegia e Svezia hanno giò vinto la competizione, mentre la Polonia è al debutto in un torneo internazionale.
Qualificate a Women's EURO 2025
Belgio*, Danimarca, Inghilterra (campioni in carica), Finlandia*, Francia, Galles*, Germania, Islanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia*, Polonia*, Portogallo*, Spagna, Svezia*, Svizzera (nazione ospitante)
*Vincitrici degli spareggi
Ritorno
Martedì 3 dicembre
Cechia - Portogallo 1-2 (tot. 2-3)
Il Portogallo trova il vantaggio al 13' quando il cross di Joana Marchão viene deviato in rete da Aneta Dědinová. Poco dopo la mezz'ora, un fallo di mano regala alla Cechia un rigore, trasformato da Kateřina Svitková. Ma, a 14 minuti dalla fine, il calcio di punizione di Joana Marchão viene girato in rete al volo da Diana Silva, trascinando il Portogallo alla fase finale per la terza volta consecutiva.
Norvegia - Irlanda del Nord 3-0 (tot. 7-0)
Caroline Graham Hansen incrementa il vantaggio complessivo della Norvegia al 13', realizzando il suo 50° gol internazionale. Frida Maanum trova il raddoppio a due minuti dall'intervallo. Nel secondo tempo, il tiro di Synne Jensen viene deviato e si insacca in rete; la sfida si chiude sul risultato finale di 3-0, con le due volte campionesse che conquistano comodamente la fase finale.
Finlandia - Scozia 2-0 (tot. 2-0)
La Finlandia si porta subito in vantaggio quando grazie a Natalia Kuikka che trova una grande rete dalla distanza all'8'. La Scozia cerca di reagire ma, prima della mezz'ora, Lehtola devia in rete la sfera trovando il raddoppio. Gli ospiti costruiscono alcune azioni pericolose, ma proprio come nel turno di qualificazione del 2022, le loro speranze sbattono contro la difesa della Finlandia.
Austria - Polonia 0-0 (tot. 0-1)
L'Austria, semifinalista nel 2017 e agli ottavi nel 2022, ha perso la partita di andata per 1-0 e non è riuscita a ribaltare la situazione nella gara di ritorno. La Polonia raggiunge così, per la prima volta, la fase finale di un torneo internazionale.
Svezia - Serbia 6-0 (andata 8-0)
Le campionesse del 1984 non hanno mai mancato la qualificazione da quando è stata introdotta la fase a gironi nel 1997. Filippa Angeldahl ha trasformato un rigore nei momenti iniziali della gara e subito dopo Kosovare Asllani ha trovato il raddoppio. Stina Blackstenius ha poi realizzato una doppietta prima dell'intervallo, Hanna Bennison, invece, ha segnato di nuovo, dopo aver trovato la rete anche nella gara di andata. Anna Anvegård ha realizzato la rete del decisivo 6-0.
Belgio - Ucraina 2-1 (tot. 4-1)
Il Belgio conquista il suo terzo EURO di fila grazie alla vittoria contro l'Ucraina. Mariam Toloba porta il Belgio sull'1-0 al 67' finalizzando l'assist di Tessa Wullaert. La Wullaert trova al 90' il gol decisivo che chiude la sfida e dà il via ai festeggiamenti per la qualificazione alla fase finale di Women's EURO 2025.
Repubblica d'Irlanda - Galles 1-2 (tot. 2-3)
Il Galles raggiunge per la prima volta la fase finale di un torneo internazionale dopo una partita emozionante a Dublino. Il Galles si porta in vantaggio al 50' con Hannah Cain che trasforma il rigore causato dal fallo di mano di Anna Patten. Poco dopo, la subentrata Carrie Jones trova il gol del raddoppio su assist di Lily Woodham. L'Irlanda non si arrende e accorcia le distanze con Anna Patten, ma la difesa del Galles resiste agli ultimi tentativi della formazione di casa.
Andata
Venerdì 29 novembre
Il Belgio passa in vantaggio dopo 21 minuti ad Antalya con il colpo di testa di Ella Van Kerkhoven sul cross di Justine Vanhaevermaet. Le Fiamme Rosse continuano a spingere fino ai minuti finali e la loro miglior marcatrice di sempre, Tessa Wullaert, riesci a liberarsi, superando Daria Keliushyk, e firmando il secondo gol.
L'Austria domina la sfida contro la squadra che ha già battuto due volte nel turno di qualificazione, ma è la Polonia, esordiente agli spareggi, a passare in vantaggio al 57' con Natalia Padilla. Poco dopo, Ewa Pajor colpisce l'interno del palo con una conclusione insidiosa, ma è la Polonia a vincere la sfida.
Irlanda del Nord - Norvegia 0-4
Caroline Graham Hansen aveva già segnato nove gol in carriera contro l'Irlanda del Nord prima di stasera e ne ha realizzati altri due in 26 minuti a Larne. L'esterno del Barcelona finalizza il cross basso di Emilie Woldvik al 7' e, dopo la rete dalla distanza di Tuva Hansen, la Graham Hansen si ripete con un gol in solitaria. Guro Bergsvand realizza il quarto gol a metà del secondo tempo.
Galles - Repubblica d'Irlanda 1-1
Tutto rimane aperto in vista della sfida di Dublino di martedì dopo un pareggio ricco di emozioni a Cardiff. Lily Woodham apre le marcature per il Galles al 21'. Tuttavia, al 35', il pallonetto di Ruesha Littlejohn colpisce la traversa e si infila in rete con la complicità del portiere gallese Olivia Clark.
Grande equilibrio tra le squadre ad Edimburgo, ma gli ospiti hanno probabilmente avuto le migliori occasioni. Ria Öling costringe Eartha Cummings ad una parata complicata nel primo tempo e Linda Sällström va vicina al gol del vantaggio dopo l'intervallo.
Il Portogallo parte subito forte, ma è la Cechia a passare in vantaggio al 33' con Kateřina Svitková. Il Portogallo riporta la sfida in equilibrio subito dopo l'intervallo, con la finalizzazione di un'azione corale da parte di Kika Nazareth. La sfida ha registrato un pubblico record per il Paese per una partita di calcio femminile, con 40.189 spettatori all'Estádio do Dragão di Porto.
Giovedì 28 novembre
La Svezia si porta in vantaggio solo al 54' con Hanna Bennison. Rosa Kafaji, dopo essere entrata in campo poco dopo l'ora di gioco, realizza il secondo gol per la Svezia, insaccando in rete il calcio d'angolo di Jonna Andersson.