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UEFA Women's Champions League: le osservate speciali della prima giornata

Ecco i quattro talenti da tenere sott'occhio nella prima giornata della fase a gironi.

Lucy Bronze, Tabitha Chawinga Ewa Pajor e Pernille Harder
Lucy Bronze, Tabitha Chawinga Ewa Pajor e Pernille Harder UEFA

La fase a gironi della UEFA Women's Champions League prende il via martedì e mercoledì con alcune squadre che puntano a vincere e con altre che potrebbero essere le rivelazioni del torneo.

Abbiamo scelto tre top player che hanno cambiato squadra in estate e un'altra che ha cambiato casacca un anno prima, ma che ora vuole rilanciarsi dopo che un infortunio l'aveva tenuta lontano dai campi nella sua stagione d'esordio con la nuova squadra.

Lucy Bronze (Chelsea)

Lucy Bronze
Lucy BronzeUEFA via Getty Images

La vittoria dell'Arsenal in UEFA Women's Cup nel 2006/07 rimane l'unica vittoria di un club inglese in questa competizione. Il terzino destro inglese Bronze, invece, vanta cinque trionfi, tre in altrettante stagioni al Lyon e altre due nelle ultime due edizioni col Barcelona.

L'ex Calciatrice dell'Anno UEFA ha iniziato a modo suo col Chelsea andando in gol col Crystal Palace, e martedì affronterà un avversario noto: il Real Madrid. Col Barça ha affrontato cinque volte le Merengues vincendo cinque volte.

Tabitha Chawinga (Lyon)

Tabitha Chawinga
Tabitha Chawinga UEFA via Getty Images

Il Lyon di Bompastor ha battuto il Paris Saint-Germain nella semifinale 2023/24, ma il club della capitale ha rischiato di ribaltare la situazione nel ritorno, quando Chawinga ha realizzato il suo sesto gol della stagione.

In estate si è trasferita al Lyon col quale è andata subito in gol, e adesso il club punta a tornare sul tetto d'Europa. La prima tappa di questo viaggio inizia martedì prossimo contro il Galatasaray

Ewa Pajor (Barcelona)

Ewa Pajor
Ewa Pajor UEFA via Getty Images

Il Barcelona nonostante il successo non vuole fermarsi e adesso punta a vincere il terzo titolo consecutivo e la quinta finale di fila, come fatto solo dal Lyon in passato. L'attaccante polacca è stata la miglior marcatrice della competizione nel 2022/23, quando il Wolfsburg ha raggiunto la finale, persa solo contro il Barcelona nonostante un gol di Pajor. Nelle sue nove stagioni in Germania ha vinto 14 trofei e segnato 136 gol nonostante i tanti infortuni.

L'unica cosa che le manca è una Champions League, nonostante abbia giocato tre finali e abbia partecipato a un'altra. Pajor ha messo subito in chiaro i suoi intenti col Barcelona segnando due gol al debutto nella Liga F al Deportivo La Coruña e una tripletta contro il Granada. Mercoledì contro il Manchester City vedremo che impatto avrà anche in Europa.

Pernille Harder (Bayern)

Pernille Harder
Pernille HarderUEFA via Getty Images

Prelevata nella passata stagione dal Chelsea, l'ex stella del Wolfsburg, Pernille Harder, ha faticato a imporsi col Bayern a causa di un grave infortunio che l'ha tenuta lontana dal campo per gran parte della stagione.

Harder è tornata al gol quando il Bayern si è riconfermato campione di Germania - il suo nono titolo nazionale in altrettante stagioni in quattro club - e ha iniziato il 2024/25 in modo simile, realizzando una tripletta contro l'Hoffenheim. Né Harder né il Bayern hanno vinto la Women's Champions League, ma le tedesche ci proveranno seriamente questa stagione, già a partire da mercoledì nella trasferta contro l'Arsenal.

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