Il Barcellona batte il Lione e difende il titolo
giovedì 13 giugno 2024
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Il Barcellona conserva il titolo in UEFA Women's Champions League battendo finalmente il Lione nel 2023/24.
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Le campionesse in carica del Barcellona arrivano alla UEFA Women's Champions League 2023/24 dopo aver vinto due dei tre titoli precedenti e raggiunto quattro finali su cinque, ma un ostacolo rimane finora insormontabile.
Il Lione aveva infatti battuto il Barça in finale nel 2019 e nel 2022 e vinto entrambe le gare dei quarti di finale del 2017/18. Nel 2024, però, le blaugrana riescono finalmente ad avere la meglio sulle otto volte campionesse, confermandosi il nuovo club dominante del torneo.
La stagione inizia con alcune sorprese prima della fase a gironi. Il Paris FC elimina due ex vincitrici come Arsenal e Wolfsburg nelle qualificazioni. L'Eintracht Francoforte batte la Juventus ai rigori al primo turno ma viene eliminato dal Benfica nella fase a gironi.
Il Barcellona è comodamente primo nel Gruppo A ma viene messo a dura prova dal Benfica, che pareggia 4-4 alla sesta giornata e diventa la prima squadra portoghese ad approdare ai quarti. Il Lione è primo nel Gruppo B, mentre il Brann si assicura un 2-2 contro le future finaliste e si porta al secondo posto davanti a Slavia Praga e St. Pölten.
Il Paris Saint-Germain elimina l'esordiente Manchester United al secondo turno e ha un compito altrettanto difficile nel Gruppo C, dove trova Ajax, Bayern e Roma tutte nello stesso girone. L'Ajax sembra essere l'outsider, ma batte Paris e Bayern ad Amsterdam: alla sesta giornata, tutte e quattro le squadre sono ancora in lizza.
All'ultima tornata di incontri, le quattro squadre sono provvisoriamente qualificate o eliminate in vari momenti. Alla fine, un gol nel finale regala al Paris un 2-2 in casa del Bayern e il primo posto nel girone. L'Ajax batte la Roma 2-1 nel finale e si aggiudica il secondo posto.
Il Chelsea evita qualsiasi sorpresa per mano del Paris FC e vince il Gruppo D imbattuto. L'Häcken arriva secondo a sorpresa, avendo battuto PFC e Real Madrid nella partita d'esordio.
Le quattro vincitrici dei gironi superano i quarti con relativa tranquillità: il Barcellona batte il Brann, il Lione sconfigge il Benfica, il Chelsea vince contro l'Ajax e il Paris Saint-Germain elimina l'Häcken, ma le due semifinali sono cariche di emozioni.
Il Chelsea mette fine alla lunga imbattibilità casalinga del Barcellona vincendo 1-0 all'andata, ma il Barça ribalta la situazione allo Stamford Bridge con una vittoria per 2-0 ispirata da Aitana Bonmatí.
Il Paris è in vantaggio per 2-0 a Lione a dieci minuti dalla fine dell'andata, ma l'OL rimonta sul 3-2 e poi trionfa 2-1 al Parco dei Principi, raggiungendo l'undicesima finale dal 2010.
Un pubblico record di 50.827 spettatori, di cui circa 40.000 tifosi del Barcellona, si accalca per la finale al San Mamés di Bilbao. Il primo gol arriva poco dopo l'ora di gioco grazie a un tiro deviato di Bonmatí.
Il Barcellona continua a dominare e raddoppia con la subentrata Alexia Putellas nei minuti di recupero. Bonmatí, che conclude la stagione con sei gol e sei assist, viene nominata Giocatrice della Stagione per il secondo anno consecutivo. Melchie Dumornay del Lione, fondamentale per la rimonta dell'OL in semifinale, viene scelta come Giovane della Stagione, mentre la compagna Kadidiatou Diani si laurea capocannoniere con otto gol.