Waldschmidt piega la Romania, Germania in finale
giovedì 27 giugno 2019
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Le doppiette di Waldschmidt e Amiri regalano alla Germania la vittoria in rimonta contro un'ottima Romania, due gol anche per Puşcaş.
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Una grande Romania. Una Germania che si piega ma non si spezza. Alla fine sono i tedeschi a spuntarla per 4-2 al termine di una semifinale dalle mille emozioni.
Non c’è lo squalificato Henrichs per la Germania, al suo posto Mittelstädt nel ruolo di terzino sinistro. Il Ct della Romania Radoi cambia cinque elementi rispetto al pareggio-qualificazione contro la Francia. Non cambia invece il sostegno dei tifosi rumeni, ancora una volta arrivati in massa a spingere la loro squadra.
Temperatura che tocca i 38 gradi a Bologna per il calcio d’inizio, ma la Germania non si preoccupa del caldo infernale e parte forte, soprattutto sfruttando la catena di destra formata da Klostermann e Öztunali. La Romania, però, risponde colpo su colpo.
Essenziale il gioco della squadra rumena: Radoi si affida a un 4-4-1-1 con Hagi a sostegno di Puşcaş e gli esterni Man e Ivan che restano sulla linea dei centrocampisti cercando di chiudere tutti gli spazi alla corazzata tedesca.
La Germania punta di più sul possesso palla ma è una grande ripartenza di Amiri a regalare alla nazionale tedesca il vantaggio. Il giocatore di origini afgane dell’Hoffenheim parte dal cerchio di centrocampo, resiste anche ai tentativi di fallo dei difensori rumeni e arrivato nei pressi del limite dell’area scocca un rasoterra di destro che fredda Radu.
Ora tutto più facile per la Germania? Nient’affatto. La Romania non si abbatte e trova subito il pari. Rigore assegnato grazie all’aiuto del VAR per fallo di Baumgartl su Hagi. Nübel si tuffa dalla parte giusta ma riesce solo a sfiorare il tiro di Puşcaş.
I tifosi rumeni impazziscono e i gialli in campo continuano a spingere il piede sull’acceleratore. La sassata da fuori di Băluţă impegna severamente Nübel. Il portiere tedesco non può però nulla quando Puşcaş incorna alla perfezione il cross dalla sinistra di Ivan portando in vantaggio la Romania.
Nübel si rifà con gli interessi poco dopo quando evita il tris rumeno - e quello personale di Puşcaş - con un intervento prodigioso in tuffo. Il centravanti, nove gol in Serie B con il Palermo la scorsa stagione, è scatenato, ma i riflessi del numero 1 tedesco hanno dell’incredibile.
Deve reagire la Germania nella ripresa. Non è facile contro gli scatenati rumeni ma in soccorso della nazionale tedesca arriva la clamorosa ingenuità di Hagi che trattiene Dahoud regalando praticamente un calcio di rigore. Batte Waldschmidt, Radu la sfiora ma non basta. E’ il sesto gol nel torneo per il numero 10 tedesco.
Una mazzata per la Romania che rischia di andare addirittura sotto. Palo da due passi per il solito Waldschmidt. I tifosi rumeni capiscono il momento di difficoltà dei loro ragazzi e aumentano i decibel.
Esauste, le due squadre vanno comunque alla ricerca del colpo del KO, come due pugili all'ultima ripresa. Waldschmidt e Nmecha vanno a vuoto nonostante la guardia abbassata della Romania. Ma Waldschmidt e Amiri piazzano l'uno-due decisivo poco prima del gong - entrambi su punizione - portando in finale la Germania.