Esordio super, gli Azzurrini ribaltano la Spagna
domenica 16 giugno 2019
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Inizio tutto della Spagna, ma l'Italia si ritrova e rifila tre reti alle Furie Rosse cominciando l'avventura europea nel migliore dei modi.
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L'Italia si ritrova dopo una partenza difficile e rifila tre reti alla Spagna - doppietta di Federico Chiesa e rigore di Lorenzo Pellegrini - iniziando l'avventura europea con tre punti di quelli pesanti.
Inizio tutto della Spagna. La squadra di De la Fuente sembra un'orchesta affiatata con interpreti che conoscono lo spartito alla perfezione e confezionano una sinfonia sublime: la palla gira velocemente mandando a vuoto il pressing degli Azzurrini. L’Italia è in affanno e riesce a restare a galla solo spazzando via palloni su palloni. C’è poco da fare, però, quando Ceballos riceve palla al limite dell'area. Il fantasista del Real Madrid traccia una traiettoria imparabile e pesca l'incrocio. Una perla.
Andata sotto, l'Italia fatica a tirare su la testa dall'acqua. Di Biagio continua a spostare i tre davanti. Prima Zaniolo si piazza alle spalle di Kean e Chiesa. Poi tridente vero con Zaniolo e Chiesa larghi e Kean al centro. Ma la Spagna continua a dominare in lungo e in largo con Ceballos che disegna calcio ogni volta che accarezza il pallone.
Tutto il peso dell'attacco azzurro in questa fase è sulle spalle di Kean che prova a dare la scossa agli Azzurrini con qualche accelerazione delle sue, costringendo la difesa spagnola alle maniere forti. Ma il lampo che rimette gli Azzurrini in carreggiata porta la firma di Chiesa. Aggancio splendido sul preciso cambio campo di Barella, scatto bruciante e tiro sul primo palo a sorprendere Unai Simón.
Termina così il primo tempo con il risultato inchiodato sull’1-1 e con Orsolini - idolo dei tifosi bolognesi - in campo al posto dell’infortunato Zaniolo. L'Italia riparte con maggiore convinzione e personalità ma è la Spagna ad andare vicina al nuovo vantaggio. Sassata di Soler da fuori, provvidenziale la mano di Meret.
Velocità e palleggio, la Spagna continua a macinare gioco. Non è facile per gli Azzurrini strappare il pallone ai talenti in maglia rossa. Di Biagio richiama in panchina Kean e inserisce Cutrone. Mossa decisiva perchè è proprio il centravanti del Milan a creare subito scompiglio nell'area spagnola con uno dei suoi continui scatti. Il pallone finisce in qualche modo dalle parti di Chiesa che da due passi non sbaglia.
Bravi gli Azzurrini a crederci, ma manca ancora tanto e bisogna lottare su ogni pallone per chiudere ogni spazio alla Spagna. A chiudere i conti ci pensa Pellegrini che trasforma con freddezza da veterano un calcio di rigore assegnato con l'aiuto del VAR. La festa dei tifosi che colorano il Dall'Ara può cominciare. Per loro era davvero difficile chiedere un inizio di Europeo migliore.