Fermo immagine: la Spagna trionfa a Gerusalemme
martedì 27 giugno 2017
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In vista di una nuova sfida tra Italia e Spagna, UEFA.com rivive la finale degli Europei Under 21 del 2013 e si domanda: che carriera hanno avuto successivamente i vincitori di quella edizione?
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Nella finale dell'Europeo Under 21 del 2013, la Spagna ha travolto l'Italia a Gerusalemme per 4-2 e ha conquistato il quarto titolo: guardando la formazione in campo, è facile capire perché. In vista della nuova sfida tra le due squadre, UEFA.com si domanda: che carriera hanno avuto i campioni d'Europa di quattro anni fa?
- Riviviamo la finale del 2013 a Gerusalemme
- I preparativi per Spagna-Italia
- Tutte le informazioni sulla partita
1. David de Gea
Il portiere era passato al Manchester United poco dopo il trionfo agli Europei Under 21 del 2011. Da allora è diventato uno dei più forti del mondo, nonché il No1 indiscusso della Spagna.
2. Asier Illarramendi
Dopo aver conquistato il quarto posto in Liga con la Real Sociedad nel 2012/13, Illarramendi è stato acquistato dal Real Madrid, ma è tornato nel club basco due anni dopo. A giugno ha esordito in nazionale maggiore contro la Colombia.
3. Marc Bartra
Dopo il successo del 2013, Bartra ha giocato nel Barcellona per altri tre anni, prima di iniziare un nuovo capitolo con il Borussia Dortmund nel 2016. Oggi ha 26 anni, ha collezionato 12 presenze in nazionale maggiore e si candida a diventare il successore di Gerard Piqué e/o Sergio Ramos.
4. Iñigo Martínez
Il centrale ha trascorso l'intera carriera alla Real Sociedad, con cui ha collezionato 223 presenze. La prossima stagione parteciperà alla UEFA Europa League grazie al sesto posto in Liga della squadra di Eusebio Sacristán.
5. Álvaro Morata
Morata è stato fondamentale per il trionfo della Spagna in Israele, segnando in ogni partita del girone e in semifinale. Dopo aver lasciato il Real Madrid nel 2014, ha giocato per due anni nella Juventus. La scorsa stagione è tornato al Bernabéu, vincendo campionato e UEFA Champions League.
6. Cristian Tello
L'esterno catalano ha conteso un posto a Iker Muniain sulla fascia destra dell'attacco della nazionale. Pur restando di proprietà del Barcellona, ha trascorso le ultime due stagioni in prestito al Porto e alla Fiorentina, mentre ora dovrebbe passare al Real Betis.
7. Alberto Moreno
Il terzino sinistro è stato acquistato dal Liverpool nell'estate 2014 dopo aver vinto la UEFA Europa League con il Siviglia e ha collezionato tre presenze in nazionale maggiore.
8. Isco
Tra i protagonisti indiscussi del torneo in Israele, il centrocampista di Malaga è andato Real Madrid poco dopo aver vinto il titolo. La stagione 2016/17 è stata indubbiamente la migliore con le merengues, soprattutto nel finale, e si è conclusa con la terza UEFA Champions League in quattro anni.
9. Martín Montoya
Preferito a Dani Carvajal in Israele, il laterale di difesa non è riuscito a conservare un posto da titolare nel Barcellona. Dopo 67 presenze con i blaugrana, nel 2015 è partito per nuovi lidi, passando all'Internazionale, al Betis (in prestito) e accasandosi definitivamente a Valencia.
10. Thiago Alcántara
Dopo le ottime prestazioni in Danimarca nel 2011, il regista ha capitanato la squadra in Israele ed è stato nominato miglior giocatore del torneo grazie a una tripletta in finale. La stessa estate ha lasciato Barcellona per il Bayern, con cui ha vinto nove trofei. Oggi è titolare fisso nella nazionale spagnola.
11. Koke
Koke è una vera colonna dell'Atlético Madrid, con cui ha vinto cinque trofei e disputato due finali di UEFA Champions League. Avendo rinnovato da poco fino al 2024 (quando avrà 32 anni), non potrà che consolidare il già ottimo ruolino di 323 presenze con i colchoneros.