Gabbiadini e il dolce vizio del gol

Talento allo stato puro, uno dei giovani più promettenti sul palcoscenico calcistico italiano ed europeo, Manolo Gabbiadini sta vivendo un ‘esperienza indescrivibile’ al Campionato Europeo UEFA in Israele. Senso del gol e freddezza, il giovane attaccante, autore di 12 centri con la maglia dell’Under 21, non vuole fermarsi e potrebbe molto presto eguagliare o addirittura infrangere il record di 19 gol di Alberto Gilardino, miglior cannoniere di sempre nella storia degli Azzurrini.

Cresciuto nel vivaio dell’Atalanta BC, Gabbiadini si è espresso ad alti livelli al Bologna FC in questa stagione, sei le reti in 30 presenze, e si distinto a suon di gol per tutta la fase di qualificazione con l’Under 21. “E da due anni che lavoriamo per questo Europeo, siamo arrivati qui molto carichi e abbiamo voglia di fare bene”, ha dichiarato.

“Vincere l’europeo sarebbe fantastico. Vincere è sempre bello ma soprattutto con la maglia della nazionale è davvero fantastico. Giocare partite in competizioni europee può farti crescere sotto ogni punto di vista. Quindi essere qui credo mi stia facendo crescere moltissimo”, ha aggiunto il No11 della squadra di Devis Mangia, che ha già esordito quasi un anno fa con la nazionale maggiore contro l'Inghilterra.

Ispirato dalle prodezze e dalla classe di Diego Milito, Zlatan Ibrahimović e Edinson Cavani, l’attaccante ha fin da piccolo avuto un altro esempio da seguire davanti a sé, la sorella Melania, una delle calciatrici di maggior spicco nel panorama calcistico femminile. La 29enne, infatti, è non solo il capitano dell’ASD CF Bardolino Verona ma anche una delle stelle della nazionale italiana. “E’ stata molto importante per me. E’ una persona di poche parole, come me, non serve che mi dia particolari consigli, sa già che ho la testa giusta per riuscire a fare da solo”, ha rivelato.

“Velocità e furbizia”, le due principali qualità che Manolo ‘ruberebbe’ a Melania, vincitrice di ben quattro campionati con la maglia della formazione veneta. “ Ho un grande rapporto con mia sorella, così come con l’altra sorella e miei genitori. Siamo una famiglia unita. Posso solo dire grazie a loro”.

E se Melania si prepara per l’Europeo femminile di quest’estate in Svezia, Gabbiadini sogna di continuare la sua ascesa qui in Israele: “La cosa più importante è fare bene con la squadra. Se riesco a far gol mi fa piacere, ma non è un problema. Ogni volta che segno i miei compagni di squadra mi fanno sentire speciale, e per questo devo ringraziarli”.