Skullerud gongola, delusione Pearce
sabato 8 giugno 2013
Intro articolo
"Non riesco a trovare le parole per descrivere una vittoria come questa", ha detto il Ct norvegese dopo aver eliminato l'Inghilterra battendola 3-1, partita che Stuart Pearce ha definito "un disastro".
Contenuti top media
Corpo articolo
Tor Ole Skullerud, Ct Norvegia
E’ una vittoria che posso paragonare solo al successo in coppa con la mia squadra di club. E’ una grande sensazione, indescrivibile. E’ molto importante per il calcio norvegese. E’ una vittoria che susciterà molto interesse in Norvegia. Abbiamo costruito una identità di squadra e ottenere vittorie così ci rende orgogliosi.
L’Inghilterra teneva bene il possesso, ma noi siamo stati bravi a ripartire velocemente. Abbiamo creato di più dell’Inghilterra. Sono felice anche della prestazione di portiere e difensori, abbiamo tenuto bene nella nostra area, sono molto soddisfatto.
Ci sono tanti grandi giocatori in questo torneo, ma ho tante speranze per i miei. Sono orgoglioso del nostro spirito di squadra. C’è molta fiducia in questo momento. I giocatori hanno bisogno di pensare ad altre cose oltre che al calcio in tornei come questo. Abbiamo pianificato bene il nostro tempo libero, come quella giornata alla spiaggia. Ovviamente non si può andare sempre in spiaggia, ma ci siamo divertiti molto, specialmente con il surf. Serve sicuramente a cementare il gruppo.
Stuart Pearce, Ct Inghilterra
Abbiamo iniziato bene con la circolazione palla, ma senza trovare spazi. Siamo entrati nella mentalità che tutto quello che dovevamo fare era tenere palla, senza badare alla fase difensiva. Congratulazioni alla Norvegia che ha sfruttato le occasioni capitalizzando i nostri errori in difesa. Buona fortuna a loro, hanno un ottimo spirito di squadra. Faremo di tutto per vincere l’ultima contro Israele.
Siamo fuori, abbiamo ottenuto ciò che meritavamo, non tanto. Sono nel calcio da oltre 25 anni, ma umiliazione è una parola che non userei. Ovviamente c’è delusione. Sembrava che non avessimo abbastanza energie per trovare il passaggio giusto. Tenevamo bene il pallone ed ero tranquillo ma poi all’improvviso è arrivato il loro gol.
I miei giocatori hanno maggiore qualità rispetto a quella che sono riusciti a mostrare. Contro l’Italia avevamo difeso abbastanza bene considerando tutto. Forse quella prestazione non era stata un disastro, quella di oggi lo è.
Wilfried [Zaha] ha avuto difficoltà da solo in avanti contro una Norvegia che si chiudeva bene. Loro difendevano e ripartivano, una tattica che ha dato i suoi frutti. Però sono felice di aver portato la squadra a questo torneo e dell’esperienza fatta dai miei giocatori. Una lezione che potrà essere utile in futuro.