Spagna-Svizzera "la finale migliore"
sabato 25 giugno 2011
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Ad Aarhus si sfidano due squadre imbattute: la Svizzera, che non ha ancora subito gol, sfida la favorita Spagna e Tami ci crede: "Squadre con stili di gioco simili". Milla conferma la formazione per la quarta volta: "Siamo cresciuti".
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Dopo gli alti e bassi di due settimane di calcio, gli Europei UEFA Under 21 si concludono sabato ad Aarhus con "la migliore finale" possibile.
Questo è il punto di vista del Ct svizzero Pierluigi Tami alla vigilia della sfida con la Spagna. "Da quanto si è visto nel torneo meritiamo questa finale e lo stesso discorso vale per la Spagna. Credo sia la miglior finale che i tifosi potevano sperare di vedere".
Il Ct spagnolo Luis Milla è d'accordo e descrive la Svizzera come "la migliore squadra" vista nel torneo. "Sono organizzati in difesa, sono veloci davanti, si tratta di un avversario che merita grande rispetto e sicuramente sarà una partita molto difficile".
Milla ha poi elogiato la capacità della Svizzera di mutare il suo approccio, assicurando però che la Spagna non cambierà il suo. "Loro sanno bene in quali zone del campo si deve giocare velocemente o quando si deve invece far girare il pallone. Noi però cercheremo di imporre il nostro gioco, con il possesso palla e cercando di controllare la partita".
Mentre la Spagna è alla ricerca del terzo trionfo nel torneo, la Svizzera è alla prima finale. Quella elvetica è la prima squadra ad aver raggiunto la sfida decisiva senza aver subito gol, mentre ha vinto tutte le partite precedenti come la Francia nel 2002. Tami ammette il senso di sicurezza regalato alla squadra dall’ottimo portiere Yann Sommer, ma smorza l'importanza del record: "Non scenderemo in campo per non subire gol, ma per vincere la partita".
Anche se pensa che la Spagna sia favorita, Tami crede che la sua squadra abbia delle possibilità. "Abbiamo dimostrato qualità nel nostro gioco e nel nostro approccio – giochiamo un calcio d'attacco, cerchiamo sempre di fare qualcosa di positivo con la pallone. Ho sempre detto che la Spagna è favorita ma in una gara secca entrambe le squadre hanno possibilità di vincere. Le due squadre hanno stili di gioco simili e per questo ne può uscire una partita chiusa. Noi dovremo confermare quanto di buono fatto in queste quattro partite contro un'avversaria forte come la Spagna".
Granit Xhaka rientra dopo aver scontato un turno di squalifica contro la Repubblica ceca, e Tami sottolinea ll'importanza del giovane centrocampista, uno dei reduci del successo al Mondiale Under 17 nel 2009. "Granit ha mostrato grande qualità specialmente nelle prime due partite, è un giocatore molto importante per noi".
Milla confermerà invece la stessa formazione per la quarta gara consecutiva. Perché cambiare?. "Giocheranno gli stessi, perché la squadra è cresciuta molto dalla prima partita contro l'Inghilterra. Siamo migliorati in qualità e fiducia in noi stessi. Lo abbiamo dimostrato contro la Bielorussia credendoci fino all'ultimo minuto. Spero di vedere la Spagna di questi ultimi giorni e che riusciremo anche a portare a casa il risultato".