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Gli ex allievi diventano maestri

Con un padre professore alla facoltà di sport ed educazione fisica di Praga, non è una sorpresa che Jakub Dovalil sia uno dei Ct emergenti più apprezzati del calcio moderno.

Jakub Dovalil
Jakub Dovalil ©UEFA.com

Con un padre professore alla facoltà di sport ed educazione fisica di Praga, non è una sorpresa che il Ct della Repubblica Ceca, Jakub Dovalil, sia uno dei tecnici emergenti più apprezzati del calcio moderno.

Ex giocatore dell'SK Slavia Praha B, Dovalil ha appeso gli scarpini al chiodo mentre Vladimír Šmicer si faceva strada in nazionale e vinceva la UEFA Champions League. I due si sono ritrovati presso la Federcalcio della Repubblica Ceca (ČMFS): mentre Šmicer è diventato direttore sportivo della nazionale maggiore, Dovalil ha iniziato ad allenare i giovani campioni del paese.

"Non ho modelli a cui ispirarmi - commenta Dovalil a UEFA.com -. Mi piace la mentalità dell'Arsenal che, pur non vincendo molto, dà una possibilità ai giovani. Ovviamente seguo anche il Barcellona. Cerco di trarre spunti utili quando guardo la televisione o gli allenamenti. Ne ho visti molti, sia in Repubblica Ceca che all'estero, e credo che faccia parte del mio lavoro".

Dopo una carriera da giocatore breve e non particolarmente brillante, Dovalil promette molto di più in panchina. Allenatore più giovane del Campionato Europeo Under 21 UEFA con soli 37 anni, Dovalil si è affacciato in Under 21 insieme a tanti giocatori che ha portato in Danimarca.

"Molti di loro sono cresciuti allo Slavia Praga, li conosco da circa 12 anni - commenta Dovalil -. È un vantaggio, perché non si ha molto tempo per lavorare. Sapere cosa aspettarsi da un giocatore aiuta sicuramente".

La squadra che ha raggiunto le semifinali del Campionato Europeo Under 19 UEFA tre anni fa è stata fermata nei supplementari dalla Germania, futura campione. Le due squadre si sono ritrovate nelle qualificazioni per gli Europei Under 21 di quest'anno e, stavolta, Dovalil ha avuto la meglio contro la nazione in cui ha affinato le doti del tecnico.

"Dobbiamo solo imparare dalla Germania - aggiunge Dovalil, che ha conseguito il primo patentino a Colonia e la scorsa stagione ha rifiutato il ruolo di assistente allenatore al TSG 1899 Hoffenheim -. Cinque o sei anni fa, i giovani faticavano a trovare un posto in Bundesliga, ma sono stati fatti molti investimenti. Ora sono cresciuti molto: per fare un esempio, il Borussia Dortmund campione di Germania era la squadra più giovane del campionato".

Avendo rinnovato fino al 2014, Dovalil avrà la possibilità di allenare la prossima generazione di talenti in Repubblica Ceca. Solo cinque giocatori della rosa attuale potranno disputare i prossimi Europei Under 21, in programma tra due anni in Israele. Nonostante i cambiamenti futuri, la squadra continuerà a giocare secondo i suoi canoni.

"A me piace giocare un calcio offensivo, ma dipende anche dai giocatori. Se non hai a disposizione una squadra capace di applicare gli schemi, devi semplicemente adattarti.

"I ragazzi difendono bene e sono organizzati, ma devono migliorare quando portano la palla in avanti. Dobbiamo perfezionarci tecnicamente e tatticamente, soprattutto negli uno contro uno e nel gioco di prima". Visto il curriculum dei Dovalil nel campo dell'insegnamento, è sicuro che la squadra imparerà velocemente.

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