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Danimarca contenta a metà

Il Ct della Danimarca è sollevato per avere evitato la Spagna nel girone, ma non si fa illusioni. Il Gruppo A con Bielorussia, Svizzera e Islanda, resta duro da superare.

Danimarca contenta a metà
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Il Ct della Danimarca Keld Bordinggaard è sollevato per avere evitato la Spagna ed essere stato inserito invece nel Gruppo A con Bielorussia, Svizzera e Islanda nella fase finale del Campionato Europeo Under 21 UEFA. Tuttavia, i selezionatori del Gruppo A sono consapevoli delle difficoltà che le loro squadre dovranno affrontare la prossima estate.

Keld Bordinggaard, Ct della Danimarca
Avere evitato la Spagna lo considero un piccolo regalo, ma resta un girone molto equilibrato. La Svizzera ha destato un'ottima impressione negli spareggi. Il loro tecnico ha precisato che quella è stata la migliore Svizzera degli ultimi tempi e questo mi ha confortato, mentre mi preoccupa il fatto che gli elvetici hanno a disposizione cinque potenziali elementi della nazionale maggiore. La Bielorussia è alla seconda qualificazione consecutiva, a conferma del fatto che sta facendo le cose per bene. L'ultima volta che abbiamo giocato contro l'Islanda abbiamo vinto 3-2 [giugno 2009 a Aalborg], ma da allora molte cose sono cambiate. I giocatori islandesi hanno un ottimo atteggiamento e uniscono forza fisica a qualità tecniche, ma anche noi siamo in grado di salire di rendimento quando serve.

Georgi Kondratyev, Ct della Bielorussia
Non c'era nessuna squadra in particolare che volevamo affrontare o evitare, a questo punto sono tutte temibili. Ci sono capitate Danimarca, Svizzera e Islanda, e va bene così. Se si guarda al nome delle squadre e al blasone delle rispettive nazionali maggiori, il Gruppo B può sembrare più difficile, ma il calcio a livello Under 21 è un'altra cosa, ed è ancora da dimostrare qual è il girone più difficile. Non mi preoccupa essere capitato nello stesso girone dei padroni di casa [alla Bielorussia era già successo in Svezia nel 2009]; forse è il nostro destino. Non posso giudicare i nostri prossimi avversari perché non li ho visti in azione. Vogliamo superare la fase a gironi e raggiungere le semifinali, e non ci accontentiamo di giocare soltanto bene.

Pierluigi Tami, Ct della Svizzera
Siamo soddisfatti del sorteggio, in particolare per avere evitato la Repubblica Ceca, forse la grande favorita per la vittoria finale. Ma quando ci si ritrova con le migliori otto nazionali d'Europa è chiaro che sarà difficile contro tutti. Anzi, forse il rischio maggiore del nostro girone risiede nel fatto di non avere né Spagna né Inghilterra. Nel nostro girone ci sono invece Islanda, che ha eliminato la Germania nella fase a gironi, Bielorussia, che ha fatto fuori l'Italia, e Danimarca, che può contare sul fattore campo. E' un girone molto temibile. Il nostro punto di forza è il collettivo. Siamo un gruppo compatto, in cui ognuno si sacrifica per il compagno, e questo ci permette di mostrare le qualità che abbiamo.

Tómas Ingi Tómasson, vice Ct dell'Islanda
Siamo soddisfatti del sorteggio. Sapevamo che non sarebbe stato facile e comunque siamo già contenti di esserci. Giocheremo ogni partita per vincere. In Danimarca esiste una cospicua presenza di islandesi a Aarhus e Aalborg e quindi spero che ci seguiranno. Per l'Islanda è un fatto di straordinaria importanza avere raggiunto la fase finale di questo torneo. Stiamo costruendo una buona squadra, il che speriamo possa gettare le basi per una nazionale maggiore competitiva. Ho visto un paio di partite della Bielorussia: sulla carta Islanda e Bielorussia sono simili, ma non si sa mai. Dipenderà molto da chi sarà più in forma nel torneo. Speriamo di essere la rivelazione anche la prossima estate [dopo esserlo stata nelle qualificazioni]. Abbiamo una grande squadra, bravi giocatori che giocano in Europa, e vogliamo segnare molti gol e divertire gli spettatori.

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