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Casiraghi non vuole abbassare la guardia

Il 2-0 alla Bielorussia avvicina l’Italia alla qualificazione, ma il tecnico pensa già al ritorno di Borisov. “Ci sono ancora 90 minuti, non è assolutamente fatta”.

Casiraghi non vuole abbassare la guardia
Casiraghi non vuole abbassare la guardia ©Getty Images

Una soddisfazione immensa. Qualche mese fa la qualificazione alla fase finale dei Campionati Europei UEFA Under 21 sembrava una chimera, questa sera è lì a un passo. Il 2-0 inflitto dagli azzurrini alla Bielorussia nell’andata degli spareggi è un vantaggio importante da portare in dote martedì sera al Gorodskoy Stadion di Borisov, ma Pierluigi Casiraghi già al fischio finale si prodiga per mantenere la concentrazione alta.

“I ragazzi sono stati bravi, perché questa era una partita difficile”, afferma il tecnico degli azzurrini dopo il bel successo di Rieti, “Il problema è che ci sono ancora 90 minuti, non è assolutamente fatta. La Bielorussia è un’ottima squadra. Le squalifiche di [Lorenzo] De Silvestri ed [Ezequiel] Schelotto saranno un problema in più, non dovremo abbassare la guardia perché sarà dura”.

Mattia Destro, Stefano Okaka Chuka ed Ezeuqiel Schelotto hanno conquistato i riflettori con i gol e giocate importanti, ma Casiraghi vuole premiare la prestazione del gruppo. “Sono stati tutti bravi, anche la linea difensiva”, spiega, “Avevamo tanti giocatori in non perfette condizioni fisiche, infatti nel secondo tempo siamo calati tanto per questo motivo. Ma è stata un’ottima partita, dal lato del carattere, della personalità e della qualità, perché abbiamo fatto cose importanti soprattutto nel primo tempo”.

Nella ripresa il tecnico ha corretto l’assetto della squadra con l’inserimento di un centrocampista in più, Luca Marrone. “Stavamo soffrendo fin dal primo minuto del secondo tempo, visto che tanti giocatori rientravano da infortuni”, conclude Casiraghi, “Era preventivabile un calo e ho cercato di dare una mano al centrocampo, che alla fine è il reparto più importante della squadra”.

Diego Fabbrini è entrato nelle azioni dei due gol. “Questa è stata la terza partita in Under 21 per me, sono stato contento di aver conquistato la fiducia di mister Casiraghi”, racconta a caldo, “Nelle due partite precedenti abbiamo ottenuto vittorie importantissime che ci hanno portato fin qua, oggi abbiamo disputato una grande partita e siamo riusciti a conseguire un successo che è molto importante nell’ottica del ritorno in Bielorussia”.

Destro, che ha sbloccato il risultato, è stato in dubbio fino all’ultimo e il tecnico ha fatto di tutto per mandarlo in campo. “Avevo un problema al flessore della coscia”, ricorda l’attaccante del Genoa CFC, “ho provato fino all’ultimo, anche nel riscaldamento e non ho avuto fastidio. Per questo sono sceso in campo”. Un recupero davvero provvidenziale.