'Esperienza e tattica' le chiavi azzurre
sabato 20 giugno 2009
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Il Ct dell'Italia Pierluigi Casiraghi ha fatto i complimenti ai suoi giocatori per il coraggio e l'intelligenza mostrati nella partita vinta in dieci uomini contro i padroni di casa.
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Il Ct dell'Italia Pierluigi Casiraghi ha fatto i complimenti ai suoi giocatori per il coraggio e l'intelligenza mostrati nella partita vinta contro i padroni di casa della Svezia per 2-1 a Helsinborg - nonostante gli Azzurrini abbiano giocato per circa un'ora in dieci dopo l'espulsione di Mario Balotelli. Ora l'Italia è prima nel Gruppo A e il Ct svedese Jörgen Lennartsson ha detto che la sua squadra "avrebbe meritato di più".
Pierluigi Casiraghi, Ct dell'Italia
E' stata una gara molto dura anche prima dell'espulsione, poi è stato ancora peggio. La mia squadra ha giocato una grande partita. Non ho visto il fallo di Balotelli, devo riguardarlo. Può essere croce e delizia per noi perché ha segnato un gran gol e poi commesso un grande errore. [Sebastian] Giovinco è un giocatore importante, con molte qualità. Ha fatto cose eccellenti oggi. Sta crescedo e migliorando e ora che Balotelli è squalificato avrà ancora più responsabilità. La nostra tattica e la nostra esperienza sono state fondamentali dopo l'espulsione, anche in una situazione difficile i miei giocatori sono stati coraggiosi e intelligenti, hanno capito cosa doveano fare.
Jörgen Lennartsson, co-Ct della Svezia
Sono molto deluso dal risultato. Penso meritassimo un po' di più. Sono orgoglioso della mentalità dei miei giocatori, per come hanno giocato e per lo spirito messo in campo, quindi di questo sono soddisfatto. Dovevamo segnare prima e mettere l'Italia sotto pressione ma negli ultimi 20 minuti non siamo stati abbastana bravi nella loro metà campo. Abbiamo avuto cinque, sei, o addirittura sette possibilità ma abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio ed è per questo che non abbiamo vinto. Dobbiamo prendercela solo con noi stessi. Abbiamo iniziato bene e i primi 15 minuti sono stati eccellenti. Poi loro hanno preso l'iniziativa e hanno segnato.
Nella ripresa la loro cultura calcistica e tattica è venuta fuori. Possono difendere molto bene e spezzare il ritmo. Abbiamo avuto comunque delle occasioni ma non siamo stati bravi abbastanza da approfittarne. Dobbiamo fare i complimenti all'Italia. Abbiamo subito solo un gol, su palla ferma contro la Francia, in un anno e mezzo. Oggi abbiamo perso un uno contro uno con Acquafresca - succede nel calcio. Il primo gol [di Balotelli] è stato un bel tiro, ma avremmo potuto pressarlo di più, in ogni caso è stato bravo. Le nostre possibilità sono ancora buone, dipende a noi. Se vinciamo con la Serbia siamo in semifinale.