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Casiraghi ha già la Svezia nel mirino

Il Ct archivia lo 0-0 contro la Serbia (“Ottima gara”) e pensa all’impegno contro i padroni di casa, che hanno travolto la Bielorussia: “Sarà una partita difficile e già decisiva”. Per Krcmarević quella di stasera sarà la finale.

Casiraghi ha già la Svezia nel mirino
Casiraghi ha già la Svezia nel mirino ©Getty Images

Una parata miracolosa di Andrea Consigli, un palo clamoroso colpito da Goiko Kačar. L’Italia ha avuto dieci minuti di sbandamento nel pareggio a reti inviolate contro la Serbia, il suo esordio all’ Europeo UEFA Under 21, ma nel complesso la prova degli Azzurrini non è dispiaciuta al Ct Pierluigi Casiraghi. Che invita però a pensare subito al prossimo impegno contro la Svezia, la nazionale padrona di casa che nell’incontro d’apertura ha travolto 5-1 la Bielorussia.

Pallino del gioco
“Abbiamo fatto molto bene nel primo tempo, abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco e creato diverse occasioni”, spiega Casiraghi, “Per la verità, anche nel secondo tempo con Sebastian Giovinco potevamo far gol. Poi è chiaro dieci minuti abbiamo concesso, la Serbia ha avuto un paio di occasioni da gol. E’ stata una partita difficile, come me lo aspettavo. Ma sono stati bravi i ragazzi a fare credo un’ottima gara”.

Fase offensiva
Mario Balotelli è stato sostituito dopo 67 minuti, Robert Acquafresca e Giovinco non hanno inciso come nelle loro possibilità: ma Casiraghi non è d’accordo con chi ritiene che l’Italia sia mancata dal centrocampo in su. “Abbiamo fatto benissimo a livello di squadra, i tre attaccanti sono stati bravi in fase difensiva ma hanno fatto bene anche quella offensiva”, puntualizza il Ct, “Anche se poi ci è mancato l’ultimo passaggio e la conclusione. Ci è mancato il gol, nel complesso forse lo meritavamo anche. Ma va bene così”.

Possibile finale
Anche il tecnico della Serbia Slobodan Krcmarević è molto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: "Mi congratulo con il capitano Milan Smiljanić, è stato un vero leader stasera. Ma l'intera squadra ha mostrato un grande carattere. L'Italia ha giocato meglio nel primo tempo, ma noi siamo cresciuti nella ripresa. Avevo detto alla vigilia che questa potrebbe essere la finale e ancora credo sia possibile. Per l'altra partita mi aspettavo una vittoria della Svezia perché Marcus Berg è molto forte e perché l'intera squadra è più fresca non avendo giocato le qualificazioni".

Già decisiva
La Svezia sarà la prossima avversaria degli Azzurrini. Proprio sul confronto di venerdì contro i padroni di casa è già proiettato Casiraghi. “Adesso dobbiamo pensare alla Svezia, sarà una partita difficile e già decisiva”, riconosce il Ct, “Il 5-1 alla Bielorussia? E’ un torneo equilibrato, lo avevo detto. Ci sono ottime squadre e tutte partite difficili, fino al 90’”.