EURO Under 21 1980: Attesa e trionfo per l'Unione Sovietica
venerdì 17 aprile 2020
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L'Unione Sovietica cade nelle qualificazioni al primo EURO Under 21 ma si rifà due anni dopo vincendo l'edizione del 1980.
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Germania dell'Est - URSS 0-0
URSS - Germania dell'Est 1-0
(Susloparov 50')
(tot: 1-0 URSS)
L'Unione Sovietica, vincitrice nel 1976 dell'ultima edizione dei Campionati Europei Under 23, cade nelle qualificazioni al primo Europeo U21 ma si riscatta due anni dopo vincendo l'edizione del 1980.
Le rivali di sempre
Le formazioni partecipanti al torneo del biennio 1978-1980 sono 25 e tra le otto che accedono alle fasi finali ben sei sono reduci dai quarti di finale della precedente rassegna: Jugoslavia (vincitrice), Germania Est (seconda classificata), Inghilterra (semifinalista), Cecoslovacchia, Ungheria e Italia. Le semifinali del 1980 vedono nuovamente protagoniste Inghilterra, Germania Est e Jugoslavia, con l'Unione Sovietica a completare il quartetto. Gli inglesi avevano superato la Scozia con un 2-1 complessivo, mentre Jugoslavia e Germania Est avevano avuto la meglio per 3-2 rispettivamente su Cecoslovacchia e Ungheria. La Russia aveva invece superato l'Italia imponendosi 3-1 in casa e pareggiando 0-0 a Bologna.
Le semifinali
La Germania Est si guadagna l'accesso alla seconda finale consecutiva superando l'Inghilterra 2-1 a Birmingham e 1-0 a Jena, mentre la Jugoslavia campione in carica cede di schianto davanti ai Sovietici, vittoriosi 3-0 in casa e 1-0 in trasferta. Entrambe le finaliste hanno subito soltanto quattro gol in otto gare, creando i presupposti per una sfida assai equilibrata.
Successo di misura
La finale di andata, disputatasi a Rostock, termina a reti bianche, ma l'estremo difensore ospite Victor Tchanov viene espulso a 5' dal fischio finale. Due settimane più tardi, a Mosca, è Valeri Novikov a difendere la porta dei sovietici, che passano in vantaggio al 50' grazie a Yuri Susloparov. La Germania Est tenta una reazione, ma a cavallo del quarto d'ora della ripresa rimane in nove per le espulsioni di Rainer Troppa e Ronald Kreer. Lo stesso destino tocca anche al sovietico Vitali Darasselia 10' più tardi, ma il gol siglato da Susloparov - che in seguito prenderà parte alla Coppa del Mondo FIFA 1982 - risulterà sufficiente ai padroni di casa per aggiudicarsi il torneo.