Fischer: "Non possiamo attaccare per 90 minuti"
martedì 16 giugno 2015
Intro articolo
In vista della gara d'esordio contro i padroni di casa, il centrocampista della Danimarca parla a UEFA.com della mentalità offensiva della squadra, ma ammette: "Il mister ci ricorda sempre che dobbiamo anche difendere".
Contenuti top media
Corpo articolo
UEFA.com: affrontare i padroni di casa alla prima partita vi fa sentire più tesi?
Viktor Fischer: non credo, anzi, abbiamo qualche motivazione in più. La Repubblica Ceca gioca in casa e speriamo di vedere uno stadio pieno: in questo modo, per noi sarà una prova utile.
UEFA.com: quindi, per voi è positivo giocare davanti a un pubblico così numeroso?
Fischer: certo. Non sarà una partita fuori casa, perché ci saranno anche tanti tifosi danesi. Dobbiamo rimanere motivati e cercare di sorprendere la Repubblica Ceca fin dall'inizio.
UEFA.com: sei giocatori, fra cui tu, sono arrivati solo domenica dopo l'impegno con la nazionale maggiore. È difficile ambientarsi in fretta?
Fischer: con gli altri compagni abbiamo formato un buon gruppo ancor prima di venire qui: si tratta solo di ritrovarsi dopo un lungo periodo. La squadra si è allenata in Danimarca e ha giocato un'amichevole contro la Svezia, quindi è insieme da poco più di una settimana.
UEFA.com: la Danimarca è stata la squadra più prolifica delle qualificazioni [37 gol nel Gruppo 2]. Il vostro Ct incoraggia il gioco offensivo?
Fischer: lo stile non è una priorità per noi; cerchiamo più che altro di creare occasioni e vincere. A volte, se vinci, riesci anche a giocare bene. Proviamo ad attaccare appena possiamo, ma dobbiamo farlo con intelligenza. Se ci riusciamo, il nostro calcio diventa anche spettacolare.
UEFA.com: come riassumeresti la mentalità del vostro allenatore?
Fischer: calcio moderno, è così che dice lui. Abbiamo giocatori capaci di spingersi in avanti e dare spettacolo, ma devono anche ricordarsi di difendere! Il mister ci sgrida sempre e ci dice di tornare, altrimenti staremmo tutti in avanti ad aspettare la palla [ride]! In realtà non è proprio così: non si può attaccare per 90 minuti, anche se ci piacerebbe. In ogni caso, la difesa è stata molto forte nelle qualificazioni.
UEFA.com: sei uno dei nazionali che gioca fuori dalla Danimarca. Che influenza hanno i vari stili sul gioco della vostra squadra?
Fischer: tutti i giocatori provenienti dall'estero offrono qualcosa di diverso. Vogliamo portare in squadra tutto ciò che abbiamo imparato e riunirlo in un'unica mentalità. Noi contribuiamo con le nostre qualità ed è una combinazione perfetta.
UEFA.com: in questa stagione hai avuto qualche infortunio. Adesso ti senti al 100%?
Fischer: diciamo al 99%, ma spero di essere al 100% per mercoledì!