Under 19: lezione contro le combine

"Se vi fate coinvolgere nel calcioscommesse, sarete squalificati a vita": è questo il messaggio ai giocatori che partecipano al Campionato Europeo Under 19 UEFA.

La lotta della UEFA alla corruzione nel calcio continua con una serie di presentazioni alle otto squadre e ai direttori di gara che partecipano al torneo condotte da Graham Peaker, coordinatore dei servizi di intelligence della UEFA. "La UEFA ha una politica di tolleranza zero verso le combine. Tutte le partite devono essere giocate con uno spirito di rispetto e lealtà. Il risultato deve dipendere solo dal merito delle squadre e rimanere incerto fino al triplice fischio".

Peaker ha parlato dei legami tra calcioscommesse e crimine organizzato, evidenziando che tutti gli introiti provengono da attività criminali e sono una forma di riciclaggio. La UEFA controlla tutte le partite delle sue competizioni, più i primi due campionati e le partite di coppa nazionale delle 54 federazioni affiliate. "Si tratta di circa 32.000 partite all'anno - ha spiegato Peaker -. Un solo incontro manipolato è già troppo".

Quindi, è stato spiegato come funziona il sistema di rilevamento calcioscommesse (BFDS) della UEFA e il mercato delle scommesse in Europa e in Asia. La UEFA lavora a stretto contatto con le società di scommesse per controllare eventuali irregolarità. Inoltre, collabora con la FIFA e con gli ispettori di integrità di ogni federazione per indagare su eventuali violazioni e, se necessario, aprire procedimenti disciplinari o addirittura penali. "Le combine sono una frode", ha riassunto Peaker.

Per dare un'idea del capitale coinvolto, Peaker ha fornito un esempio illuminante: si calcola che, solo in Asia, è stato scommesso circa 1 miliardo di euro sulla UEFA Champions League 2012/13 e che ogni anno vengano scommessi oltre 500 miliardi di euro sullo sport nel mondo, il tutto in modo perfettamente legale. È stato spiegato che gli incontri vengono combinati, per esempio, per problemi finanziari di giocatori, allenatori, club o arbitri e che, in seguito alle massicce puntate sui mercati asiatici, due o tre giocatori devono giocare in un certo modo per far sì che la loro squadra perda. "Quando un incontro viene combinato, in campo c'è sempre qualche responsabile", ha commentato Peaker.

La UEFA è molto attiva nella lotta alle combine e indaga su tutte le partite o i giocatori che destano preoccupazioni. "Tutti i colpevoli verranno sanzionati e squalificati a vita - ha ricordato Peaker -. Sono provvedimenti duri, ma vanno presi". Mentre le presentazioni come quelle in Lituania aiutano a sensibilizzare giocatori, la UEFA ha anche istituito una linea diretta e una piattaforma di denuncia che consente di contattarla in modo anonimo e riservato. Allo stesso tempo, lavora a stretto contatto con le autorità per sanzionare i colpevoli. Alcuni giocatori e arbitri sono stati squalificati a vita, mentre alcuni club sono stati esclusi dalle competizioni UEFA.

"Perché vi diamo questo avvertimento? - ha domandato Peaker -. Perché vogliamo proteggervi: siete i campioni del futuro e vi vogliamo in questo sport. Combinare un incontro significa mettere a repentaglio l'integrità e la popolarità del calcio; se qualcuno vi avvicina, dovete informare la UEFA o la federazione: potrebbe trattarsi di gente pericolosa".

"Se qualcuno vi chiede di manipolare un incontro, cercate di capire quello che sta succedendo, rifiutate l'offerta e denunciatela. Non fatevi coinvolgere dal crimine organizzato. Se qualcuno viene colto in flagrante sarà espulso a vita.  Vogliamo tutelarvi e proteggere il calcio".