L'Inghilterra vuole di più
giovedì 15 luglio 2010
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Un anno dopo aver sfiorato il titolo al Campionato Europeo Under 19 UEFA, la nazionale inglese torna in pista per un'altra sfida.
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Un anno dopo aver sfiorato il primo titolo al Campionato Europeo Under 19 UEFA, l'Inghilterra torna in pista per un'altra sfida. Noel Blake, su tutti, è ottimista e pensa che la squadra possa arrivare al traguardo in Francia. Membro dello staff di Brian Eastick in Ucraina nel 2008/09, Blake è stato nominato Ct quest'anno e non vede l'ora che i giochi abbiano inizio.
UEFA.com: l'Inghilterra è stata sorteggiata nel Gruppo A insieme alla Francia, all'Olanda e all'Austria. Quali sono le sue considerazioni?
Noel Blake: il sorteggio è comunque difficile. Ci sono solo otto squadre e sono tutte molto forti, altrimenti non sarebbero qui. In ogni caso, noi siamo pronti.
UEFA.com: le squadre sembrano tutte molto competitive quest'anno, non è vero?
Blake: tutti riconoscono che la concorrenza è spietata. Noi abbiamo preso sicuramente le squadre più forti, tranne la Germania, ma anche l'Austria è qui per merito. Sappiamo che sarà una partita difficile e dovremo essere in condizioni ideali per vincere.
UEFA.com: che cosa sa delle squadre del girone?
Blake: quella che conosco meno è l'Austria, perché non la affrontiamo da anni. Abbiamo incontrato la Francia a livello Under 16, mentre quest'anno abbiamo giocato contro l'Olanda in amichevole [pareggiando 1-1].
UEFA.com: saranno tre partite difficili?
Blake: sì, come sempre. Tutte le nazioni migliorano, anche quelle che per errore vengono definite "piccole". Quando scendi in campo, sai che ti attende una sfida e che sarai messo alla prova. Chi non vuole farlo può sempre tirarsi indietro, ma noi ci teniamo perché vogliamo fare crescere i nostri giovani.
UEFA.com: in squadra ci sono tanti giocatori dell'anno scorso. Sarà d'aiuto?
Blake: l'esperienza è importante solo se viene usata con saggezza. Ovviamente i ragazzi fanno parte del gruppo, ma giocheranno solo se se lo meritano. In caso positivo, sfrutteranno la loro esperienza per aiutare i colleghi più giovani.
UEFA.com: gli ultimi due anni sono stati buoni per l'Inghilterra a livello giovanile, non è vero?
Blake: indubbiamente siamo sulla strada giusta, ma c'è ancora tanto lavoro da fare. Vogliamo migliorare sotto tutti gli aspetti: è fantastico che l'Under 17 abbia vinto e che anche la nazionale femminile stia andando bene. È la terza volta che l'Under 19 si qualifica e il nostro obiettivo ultimo è sempre migliorare.